THOMAS. «STO MEGLIO MA NON SONO ANCORA AL MASSIMO»

TOUR DE FRANCE | 01/07/2021 | 10:15
di Francesca Monzone

Tra gli uomini di classifica che ancora non sono al cento per cento in questo Tour, troviamo il britannico Geraint Thomas. L’uomo della Ineos Grenadiers è stato una delle vittime illustri delle tante cadute che ci sono state in questo avvio di Grande Boucle. Thomas nelle prove a cronometro va bene, ma ieri si è dovuto accontentare di un 16° posto con un ritardo di 1’18” da Pogačar. «Chiaramente non mi sentivo al 100% - ha detto Thomas al termine della sua gara -. Penso di aver corso la miglior cronometro possibile. Ho iniziato in modo forse troppo tranquillo per non correre rischi, ma ho fatto tutto quello che potevo fare».


Senza la caduta di cui è stato vittima, Geraint Thomas sarebbe stato uno dei favoriti per la cronometro di Laval, ma si è dovuto gestire, perché ancora non sta bene e presto arriveranno le prime montagne. Nonostante il ritardo Thomas si ritiene soddisfatto della sua prova, è consapevole del suo stato, ma è anche certo che presto arriverà il suo momento. «Ovviamente non mi sentivo ancora al 100%, ma non voglio soffermarmi su questo aspetto troppo a lungo perché bisogna guardare avanti. Ho provato a fare quello che potevo e non è stato abbastanza».


Il britannico conosceva il percorso di questa cronometro e ha cercato di usare la stessa strategia messa in atto per la cronometro del Delfinato. «Sapevo che se andavi troppo veloce su un percorso come questo non c'era spazio poi per recuperare energie perché non c'erano tante discese. Quindi ho cercato di andare un po' più lentamente. Penso che il ritmo fosse abbastanza buono, ma non ho avuto abbastanza potenza».

Thomas ha sofferto molto i primi giorni dopo la caduta e per lui i primi chilometri fatti in bici sono stati un vero calvario: la situazione sta migliorando e l’uomo della Ineos sa che deve avere ancora portare pazienza.

«È un momento, questo, con il quale devo saper convivere. Devo solo continuare a combattere per andare avanti». Il britannico è ora dodicesimo in classifica generale con un ritardo di 1’54” da Van der Poel, mentre il suo compagno di squadra Richard Carapaz è nono a 1’44”. La Ineos, considerata una delle squadre più forti del Tour de France, non è riuscita a brillare e ad oggi il miglior risultato ottenuto è stato il nono posto nella cronometro di ieri, conquistato da Richie Porte. Al termine della quinta giornata Porte è 25° in classifica, a quattro minuti dalla maglia gialla di Van der Poel. L’australiano non è qui per fare classifica e il suo ruolo rimane quello di aiutare Carapaz e Thomas a conquistare la maglia gialla.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con Ernesto Colnago è un continuo viaggio, nel passato e nel futuro. A novantadue anni suonati (il 9 febbraio saranno 93!) è un vero condensato di progettualità. Ha sempre qualcosa da fare, anche adesso che ha lasciato la sua Colnago...


I lettori più attenti se ne saranno già accorti, quelli che non masticano l'italiano come lingua madre ne saranno felici, per chi vuole allenare l'inglese ora ha un'occasione in più per fare pratica. Da oggi tuttobiciweb.it proporrà tutte le notizie anche...


La triste notizia l’ha diffusa con un post su Facebook suo figlio Giulio. A Cascina all’età di 69 anni dopo una lunga battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è morto Luciano Galleschi, personaggio conosciuto in tutto l’ambiente del ciclismo...


Una festa in grande stile, con tanti ospiti e tanto divertimento, d’altronde ormai Alex e Johnny Carera ci hanno abituato a fare le cose in grande e anche questa volta hanno centrato l’obiettivo. Dopo la partita a padel del pomeriggio...


Remco Evenepoel è senza ombra di dubbio uno dei cronoman più forti al mondo e i titoli vinti dimostrano chiaramente la sua classe. Il belga ha fatto vedere tante volte le sue qualità e in questo 2024 ha conquistato sia...


Domenica, ad Anversa, in Belgio, scatterà la UCI Cyclo-cross World Cup 2024-2025 e con lei i grandi interpreti della disciplina cominceranno a scaldare i motori in vista di un inverno all’insegna del fango, dei prati e… della sabbia. La terza...


Protagonista assoluto della stagione 2024, Jonathan Milan aggiunge un'altra "maglia" alla sua collezione, quella bianca dell'Oscar tuttoBICI come miglior giovane della stagione. Nella graduatoria del Gran Premio ACM Asfalti, voluta dall'ex professionista Nicola Miceli, il friulano della Lidl Trek ha...


La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


Un’altra scontata riconferma alla guida di un Comitato Provinciale di ciclismo in Toscana. A Lucca presso la sede del CONI si è tenuta l’assemblea delle società della provincia che hanno rieletto Pierluigi Castellani per altri 4 anni alla guida...


«La passione per la bici, il divertimento e la felicità nel pedalare devono avere la priorità rispetto ai risultati, alle coppe e alle vittorie. Soprattutto tra i giovanissimi» Mauro Ulissi, padre di Diego e vicepresidente dell’Unione Ciclistica Donoratico chiarisce subito...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024