Negli ultimi chilometri ha spinto a tutta per recuperare i secindi che ha perso quando è stato costretto a mettere il piede a terra in occasione della caduta innescata da Jack Haig e Tadej Pogačar confessa che sul traguardo non aveva affatto le idee chiare: «Non è stata una bella giornata, abbiamo visto di nuovo troppi incidenti ed è stato un finale davvero frenetico. Quando ho tagliato il traguardo non sapevo quanto tempo avessi perso e nemmeso se fossi riuscito a mantenure la maglia bianca. Ho sentito che alcuni dei miei rivali sono caduti e hanno perso terreno, ma non è questo lo spettacolo che vogliamo vedere. Questi primi giorni sono stati davvero stressanti e speriamo che la situazione si calmi presto».
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