Ottimo terzo posto sulle strade di casa per la svizzera Marlen Reusser del team Alé BTC Ljubljana che oggi è salita sul podio della prima tappa della prima edizione del Tour de Suisse Women. Una corsa particolarmente sentita dall’atleta elvetica e lo ha dimostrato con una bella prestazione.
La corsa si è decisa con una fuga di sei atlete, nella quale si è inserita proprio la Reusser. Sono rimaste poi in cinque con la Canyon SRAM in superiorità numerica. Proprio sfruttando questa situazione la campionessa svizzera Elise Chabbey è scappata a poco più di 15 chilometri dalla conclusione. A tenere il suo passo la sola britannica Lizzie Deignan (Trek-Segafredo) che poi, però, ha dovuto arrendersi nella volata finale per la vittoria.
Negli ultimi tre chilometri Marlen Reusser è uscita dal gruppetto di inseguitrici ed è andata a prendersi il terzo posto a 24 secondi dalle prime due.
Positiva prestazione anche per Tatiana Guderzo che è rimasta nel secondo gruppo inseguitore, ha chiuso al settimo posto assoluto, arrivando seconda nella volata.
“Complessivamente le ragazze hanno corso bene e cogliamo un buon piazzamento – è il commento del team manager Fortunato Lacquaniti –, con Marlen e Tatiana eravamo presenti in tutte e due i gruppetti principali e nel finale ho detto a Marlen di partire per provare a prendere almeno il terzo posto ed è stata brava. Domani ci attende una tappa pianeggiante e proveremo a difendere questo terzo posto in classifica generale”.
Quattordicesimo e ventunesimo posto per Marta Bastianelli e Anna Trevisi, più lontana la giovane Alessia Patuelli.
La squadra italiana oggi era impegnata anche in Belgio, alla Dwars door het Hageland, dove non sono arrivati piazzamenti di rilievo: solo Eugenia Bujak (19°) è entrata nella top 20.
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