Simon Yates lo aveva promesso e ci ha provato davvero a riaprire il Giro d'Italia e ha ricornquistato 53 secondi nei confronti della maglia rosa: «Abbiamo cercato di fare la differenza, è stata una tappa bellissima, finalmente con il bel tempo e quando c'è il sole io sto bene. Bernal? Un giorno negativo può capiare a tutti e poi ha un grande vantaggio su di me».
I conti con la classifica generale li fa anche Brent Copeland, general manager del Team BikeExchange: «Noi abbiamo sempre detto che avremmo corso per il primo posto, abbiamo fatto la corsa dura perché Simon stava bene. peccato che abbia perso i due minuti a Cortina. Sappiamo di avere ancora un grande svantaggio da Bernal e la crono finale sulla carta ci è sfavorevole, ma non abbiamo intenzione di mollare e sicuramente proveremo ancora ad attaccare. Ci spiace per coloro che sono caduti in discesa, sono rimasti coinvolti anche i nostri Nieve e Schultz, speriamo che domani tutti possano ripartire».
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