Damiano Caruso di amici ne ha tanti, ma c’è uno in particolare che in questo momento sta facendo il tifo per lui: si chiama Sonny Colbrelli, compagno di squadra e amico speciale del siciliano.
«La nostra è una bella squadra, non solo come qualità sportive ma anche come gruppo, siamo veramente uniti – ha detto Colbrelli riferendosi alla sua Bahrain-Victorious –. Ero in ritiro al Teide, ho seguito quasi tutte le tappe e ogni giorno c’era un’emozione». Colbrelli con Mikel Landa, Pello Bilbao e Damiano Caruso, ha un rapporto forte e lasciata la bici sono veri amici dopo le corse. «Ero proprio davanti alla televisione quando Mikel Landa è caduto. E’ stato un momento brutto anche per me, perché so cosa vuol dire lavorare per un grande appuntamento e poi veder sfumare tutto per una caduta».
Dopo quell'incidente la Bahrain Victorious non si è persa d’animo ed è subito partita con un piano classifica diverso. Sono arrivati poi il successo di Gino Mader, poi costretto al ritiro, e poi la brutta caduta di Matej Mohoric. In casa Bahrain sono rimasti 5 corridori e Caruso è il capitano. «Purtroppo ieri non avevo potuto vedere la tappa perché stavo rientrando dalla Spagna, ma a Damiano ho fatto in bocca al lupo e poi, quando sono atterrato come prima cosa sono andato a guardare i risultati e ho visto che era secondo. Ero veramente felice e gli ho subito mandato un messaggio con scritto: sono orgoglioso di te».
Sonny e Damiano sono amici speciali e quando sono in corsa dividono sempre la camera. «Ci sono momenti in cui scherzando dico a Damiano che vedo più lui che la mia famiglia. Durante l’anno trascorriamo molto tempo insieme e sono contento di quello che sta facendo. E’ un ragazzo umile che si sacrifica sempre per gli altri e sono contento che finalmente si sia messo in luce, dimostrando di poter essere un ottimo capitano».
I due corridori si sentono spesso e Sonny è convinto che Damiano debba essere il capitano della nazionale italiana alle Olimpiadi di Tokyo. «E’ bravo il nostro Damiano, lo sta dimostrando da diverso tempo, sia al Tour dello scorso anno che poi al Mondiale a Imola. Spero che Davide Cassani lo scelga come nostro capitano, merita quel ruolo e quel percorso è adatto proprio ad un corridore come lui».
Oggi i corridori riposeranno ma domani la corsa riprenderà e Sonny sarà lì a tifare per la sua squadra e in particolare per Damiano Caruso. «Mi sarebbe piaciuto raggiungere tutti i ragazzi a Milano domenica prossima, ma sarò impegnato con il Delfinato. Però a Damiano mi sento di dire questo: credici, credici, credici! Il podio è alla tua portata e adesso devi correre senza pensieri».