La sesta prova stagionale del calendario UCI Women's World Tour è la Amstel Gold Race, in programma domenica 18 aprile nei Paesi Bassi, e come già accaduto anche nei cinque eventi precedenti la A.R. Monex Liv Women's Pro Cycling Team si presenterà ai nastri di partenza con una formazione in buono stato di forma e ricca di atlete potenzialmente in grado di lottare per un buon risultato. L'Amstel Gold Race torna in calendario quest'anno dopo la cancellazione del 2020 a causa del Covid-19, ma proprio per l'emergenza sanitaria e per garantire adeguate misure di sicurezza il percorso è stato rinnovato: la gara si disputerà internamente in circuito per un totale di 116.3 chilometri con la temibile salita del Cauberg da ripetere 7 volte. Sarà una corsa che potrà esplodere in ogni momento.
La Freccia del Brabante disputata mercoledì ha confermato una volta di più il buon momento di forma generale delle atlete della A.R. Monex Liv Women's Pro Cycling Team: in quattro sono arrivate nel gruppo principale con Sierra quindicesima, Merino ventiquattresima, Ragusa trentesima e Salazar trentaquattresima. Per l'Amstel Gold Race l'obiettivo è ovviamente quello di riconfermarsi ai piani alti dell'ordine d'arrivo, anche se non sarà facile contro una concorrenza di altissimo livello: ad andare a caccia di un risultato di prestigio saranno in particolar modo Arlenis Sierra, Katia Ragusa, Eider Merino e Maria Novolodskaya, rimasta a riposo mercoledì scorso ma che guarda anche alla classifica Women's World Tour delle Under23. Al via ci saranno anche altri due elementi preziosi come Yareli Salazar e Maria Vittoria Sperotto, sempre pronte a mettersi a disposizione delle compagne di squadra.
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