"La nomina del nuovo segretario generale, Marcello Tolu e una serie di provvedimenti volti alla semplificazione della gestione burocratica degli Enti territoriali sono le decisioni più importanti di questa riunione”. Cordiano Dagnoni sintetizza in questo modo il contentuto del Consiglio Federale che si è tenuto in forma virtuale giovedì 1 aprile. Si è trattato del secondo Consiglio federale del nuovo quadriennio, in modalità remota, anticipato dal Consiglio dei Presidenti regionali.
Ad inizio dei lavori Dagnoni ha ricordato la figura di Antonio Pagliara, presidente della Commissione Giudici di Gara, scomparso in settimana, e rivolto i complimenti a Chiara Teocchi e a tutti gli azzurri del XCO che sono stati grandi protagonisti della Mediterranean Epic in Spagna. Quindi il massimo dirigente federale, nell’augurare buon lavoro a tutti i neo eletti, ha illustrato gli esiti dell’incontro svolto mercoledì 31 marzo con il presidente UCI Lappartient: “E’ stato entusiasmante visitare il centro dell’Aigle. Ho chiesto al Presidente Lappartient di poter organizzare quanto prima lì un Consiglio federale, per condividere questo luogo, di grande bellezza e capace di infondere energie positive.”
Gavino Marcello Tolu è il nuovo segretario generale della Federazione Ciclistica. Il suo nome è stato proposto dal presidente e accolto con favore dal Consiglio federale.
CHI E' MARCELLO TOLU - Nato a Roma 21-1-66. Il suo percorso professionale: “Provengo dalla pubblica amministrazione dove ho diretto anche il Gs Fiamme Azzurre e l'Astrea Calcio. La mia carriera di dirigente sportivo è iniziata appunto nel calcio negli anni 90 (1993). Ho poi lasciato il Corpo di Polizia Penitenziaria per concentrarmi esclusivamente nella carriera dirigenziale sportiva. Da 4 anni sono Segretario Generale della Fit Arco”.
“Ringrazio la FitArco, il Presidente Mario Scarsella con cui abbiamo fatto e continueremo a fare cose bellissime, che mi ha dato la possibilità di iniziare questa avventura. Ciclismo e Tiro con l'arco sono 2 sport fantastici. Il mio è un atto d'amore verso uno sport che amo. Ho sempre lavorato con grande spirito di servizio e passione. Per 3 mesi sarò su entrambe le Federazioni”.
Il futuro: “Come FCI dobbiamo cambiare per adeguarci ai tempi e non per il gusto di cambiare. Al centro del nostro movimento restano gli atleti e l'attività che sono l'obiettivo ultimo del nostro lavoro, mio e dei dipendenti federali. Grazie al Presidente Cordiano Dagnoni e a tutto il Consiglio Federale per la stima e la fiducia”.
Tolu è il 19° segretario generale della storia della FCI e succede al dott. Paolo Pavoni, che ha ricoperto l’incarico nel periodo 2019-2020.
In sintesi gli altri punti:
SETTORE FUORISTRADA - Assegnato il Campionato Italiano Giovanile XCO 2022 alla società ASSOC. SCUOLA NAZ.MTB OASI ZEGNA
Approvato il progetto sperimentale di creazione dei Centri Territoriali Fuoristrada - Piste e Park BMX Racing – Free Style – Pump Track – MTB XCO/DH/ED e CX, per la promozione, diffusione e specializzazione (anche di alto livello) di queste discipline. Partirà a breve un questionario da sottoporre alle società interessate.
Rimodulati i contributi ai Comitati regionali per la partecipazione alla Coppa Italia MTB XCO giovanile 2021 per un importo complessivo di 20.000 euro.
SETTORE STRADA - Al fine di favorire la partecipazioni del maggior numero di società della categoria juniores anche in questo periodo di emergenza, il Consiglio ha deliberato di ridurre il numero massimo di atleti che possono partecipare a gare juniores a 6 nelle giornate in cui sono previste solo una o due gare sul territorio nazionale.
SETTORE GIOVANILE - La situazione epidemiologica non ha consentito lo svolgimento lo scorso anno del Meeting giovanile di Società, previsto a Conegliano. Il perdurare dell’emergenza ha indotto la società organizzatrice, che aveva chiesto di poterlo organizzare per il 2021, a chiedere un ulteriore spostamento. Il Consiglio ha accettato la richiesta, non assegnando per il 2021 l’evento.
AMMINISTRATIVE - Approvate diverse norme del regolamento amministrativo che rendono l’attività del Comitati Regionali più agevole dal punto di vista burocratico. “Da ex presidente di Comitato regionale sono contento di questi cambiamenti introdotti a livello amministrativo - ha detto Dagnoni -. Era uno dei punti qualificanti del mio programma elettorale rendere la gestione dei comitati regionali più agile e questo è sicuramente un primo passo.”.