Il team Alé BTC Ljubljana ha corso da grande protagonista il Trofeo Alfredo Binda, seconda prova dell’UCI Women’s WorldTour, corsa oggi da Cuocquio Trevisago a Cittiglio, in provincia di Varese, sulla distanza di 141,6 chilometri.
Le ragazze diretta dall’ammiraglia da Fortunato Lacquaniti e Gorazd Penko hanno interpretato una gara aggressiva provando diversi attacchi per selezionare il gruppo delle migliori.
Prima la slovena Ursa Pintar è andata subito a vincere il primo traguardo Gpm di giornata, poi si è messa in mostra con un attacco solitario anche l’ex tricolore Marta Bastianelli, che è andata a vincere un traguardo volante (km 40), quindi, dopo un ottimo lavoro della svizzera Marlen Reusser, bravissima Tatiana Guderzo, che è andata a vincere il GPM di Orino e altri traguardi intermedi e poi è rimasta all’attacco in compagnia di Pauliena Rooijakkrs (Liv Racing). Sulle due di testa sono poi rientrate altre due atlete, ma il gruppo le è andate a riprendere a circa 36 chilometri dall’arrivo.
Una decina di chilometri più avanti arriva l’attacco, poi risultato decisivo, di Elisa Longo Borghini della Trek-Segafredo che sull’ultima salita riesce a fare il vuoto e vola verso la vittoria. Alle sue spalle un drappello di cinque atlete tra le quali la campionessa di Spagna Mavi Garcia della Alé BTC Ljubljana. La maiorchina fatica alla ruota di Vos, Ludwig, Niewiadoma e Soraya Paladin, ma stringe i denti e arriva a giocarsi con loro le sue carte nella volata delle prime inseguitrice. La spagnola chiude la corsa in sesta posizione.
Il team manager Fortunato Lacquaniti commenta soddisfatto la prova delle sue ragazze: “Ho visto una bella prova d squadra. Bastianelli e Guderzo si sono mosse bene nella prima parte di gara e hanno vinto traguardi volanti e Gpm. Tatiana è stata protagonista anche di una bella fuga a due. Marlen Reusser ha corso sempre davanti e Mavi Garcia ha fatto il suo e abbiamo dimostrato ancora una volta di poter stare lì davanti con le prime al mondo. La squadra si è mossa molto bene, tutte le ragazze hanno fatto la loro parte e si è fatto esattamente quello che si era deciso in riunione. Certamente la nostra condizione non è ancora al top in questo momento, ma con questa mentalità e queste prestazioni sicuramente ci arriveremo presto”.
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