Ancora in evidenza l’Androni Giocattoli Sidermec alla Tirreno-Adriatico. Nella seconda tappa (Camaiore-Chiusdino di 202 chilometri), partita con Mattia Bais in maglia bianca di miglior giovane, il protagonista è stato Simon Pellaud. Lo svizzero, già vincitore quest’anno alla Vuelta al Tachira, è entrato nell’azione a sei che fin dall’inizio ha segnato la tappa. Il tentativo è stato riassorbito dal gruppo quando al traguardo mancavano 35 chilometri.
Sul tratto conclusivo verso Chiusdino (7 chilometri al 6%) per l’Androni Giocattoli Sidermec si è visto davanti, tra i migliori fino a poche centinaia di metri dalla linea, Natnael Tesfatzion. Ad imporsi nella tappa il campione del mondo Alaphilippe su Van Der Poel e Van Aert. Sfortuna, invece, per l’argentino Sepulveda, caduto ai 500 metri dall’arrivo quando era con il gruppo dei migliori.
Domani terza tappa da Monticiano a Gualdo Tadino di 219 chilometri.
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Still in evidence Androni Giocattoli Sidermec at the Tirreno-Adriatico. In the second stage (Camaiore-Chiusdino of 202 kilometers), which started with Mattia Bais in the white jersey of best young rider, the protagonist was Simon Pellaud. The Swiss, who had already won this year at the Vuelta al Tachira, entered the six-man action that marked the stage right from the start. The attempt was reabsorbed by the group when 35 kilometers were missing from the finish line. On the final stretch towards Chiusdino (7 kilometers at 6%) for Androni Giocattoli Sidermec Natnael Tesfatzion was among the best up to a few hundred meters from the line. World champion Alaphilippe on Van Der Poel and Van Aert won the stage. Bad luck, however, for the Argentine Sepulveda, who fell 500 meters from the finish when he was with the group of the best.
Tomorrow third stage from Monticiano to Gualdo Tadino of 219 kilometers.