Senza le restrizioni a seguito dell’emergenza sanitaria, giovedì 18 febbraio giorno di ricorrenza del centenario della nascita di Alfredo Martini, ci sarebbero state grandi feste a Sesto Fiorentino, dove il leggendario personaggio del nostro ciclismo abitava, e a Calenzano dove è nato. Purtroppo gli organizzatori e le stesse amministrazioni comunali devono fare i conti con i protocolli anti Covid.
Due comunque le iniziative in programma: quella istituzionale presso la Biblioteca Ragionieri a Sesto alle ore 11 con l’intervento dei familiari, del sindaco Lorenzo Falchi, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, quello della Federciclismo Renato Di Rocco, i campioni del mondo guidati da Alfredo Martini: Francesco Moser, Giuseppe Saronni, Moreno Argentin, Gianni Bugno, Maurizio Fondriest, Mario Cipollini, Paolo Bettini, Alessandro Ballan.
Alle ore 15 invece al Design Campus dell’Università di Firenze a Calenzano sarà celebrato Alfredo Martini come maestro e uomo di sport. Saranno premiati, con cimeli storici e unici, gli otto Campioni del Mondo azzurri, presenti il sindaco di Calenzano Riccardo Prestini, Renato Di Rocco, Davide Cassani, c.t. della Nazionale Italiana. L'evento è esclusivamente su invito a causa dell'emergenza sanitaria.
Un omaggio per una persona stupenda che ha insegnato qualcosa a tutti, per una bandiera del ciclismo italiano nel mondo,per un simbolo dello sport vero, di quello fatto col cuore oltre che con i muscoli.
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