«Due vittorie consecutive come quelle ottenute da Davide Ballerini al Tour de la Provence, così come quest'anno aveva già fatto Filippo Ganna Etoile de Besseges, raccontano un grande inizio di stagione agonistica su strada per gli atleti italiani. Il livello si alza anno dopo anno, essere così competitivi già alle prime gare non è affatto facile: significa che questi ragazzi sono sul pezzo, concentrati, forti. Io non sono affatto sorpreso: conosco bene Ballerini e Giulio Ciccone, che è stato mio compagno, e tutti conosciamo la spettacolare potenza di Ganna. Ma se pensiamo anche agli altri azzurri in evidenza in questo avvio di stagione, a partire da Gabburo, Moscon e dai giovanissimi Oldani e Conca, vediamo un ricambio generazionale e capiamo che il nostro ciclismo sa sempre rinnovarsi e mantenersi ai vertici a livello internazionale».
Manuel Bongiorno, candidato al Consiglio Nazionale FCI e atleta professionista militante in una formazione Continental (la nuova Global6Cycling), saluta così l'ottimo avvio di stagione del ciclismo italiano su strada: «Per me il ciclismo è sempre stato lo sport più bello del mondo e, anche oggi che ha raggiunto una diffusione planetaria, il nostro Paese continua a sfornare talenti, ad ogni latitudine. Sono sempre orgoglioso di sentir risuonare l'inno italiano e, con la stessa grinta che ho sempre messo sui pedali, ho deciso di candidarmi per poter rappresentare i nostri ciclisti nel prossimo quadriennio. Le chiavi per uno sviluppo virtuoso: valorizzare il ciclismo in tutte le Regioni in base alle rispettive necessità e vocazioni; promuovere l'uso della bicicletta fin dalla giovane età, in tutte le discipline. E credo che per andare in queste direzioni Daniela Isetti, tra i quattro candidati alla presidenza nazionale della FCI, sia al tempo stesso la persona più competente per la sua esperienza federale e più attenta alle esigenze di atleti e atlete: la conosciamo tutti, per noi c'è sempre».
Anche Daniela Isetti, chiamata in causa da Manuel Bongiorno, ha parole di elogio per l'esordio stagionale degli atleti italiani: «Per una Federazione i risultati sportivi di alto livello sono sempre un grande obiettivo e i nostri atleti stanno già dimostrando di aver preparato al meglio la stagione 2021 che ci porterà fino alle Olimpiadi. La FCI, insieme al CONI, fa e farà il massimo sforzo per garantire ad atleti e tecnici italiani la miglior preparazione, con strutture, persone e con il miglior clima possibile per preparare le più grandi sfide. A livello federale, un'altra grande sfida è quella di allargare sempre più il bacino della partecipazione e dell'uso della bicicletta non solo agli agonisti, ma anche a cicloturisti, amatori e a una mobilità più pulita e sostenibile: una Federazione di servizio, a sostegno delle persone e dei territori».
comunicato stampa