Il 2021 si è aperto con la notizia dell’ingresso nel mondo del ciclismo del procuratore sportivo Jorge Mendes: il manager portoghese agente di molti calciatori tra cui Cristiano Ronaldo e che ora – lo ricordiamo –curerà anche l’immagine dei ciclisti Joao Almeida e Ruben Guerreiro.
L’argomento ha destato molto interesse ed anche il General Manager della Groupama FDJ Marc Madiot, intervenendo alla trasmissione televisiva francese RMC SPORT, ha espresso la sua opinione. E lo ha fatto in maniera netta.
«Non voglio che il ciclismo diventi come il calcio. - ha detto l’ex professionista francese - I procuratori nel calcio hanno un portafoglio di assistiti a cui fanno cambiare squadra frequentemente per poter guadagnare sempre di più. C’è una grossa speculazione e oggi la situazione finanziaria nel calcio non è certo rosea, nel calcio sono sull’orlo del burrone e noi cosa facciamo? Facciamo entrare gente così nel ciclismo? Non voglio gente come Mendes nel ciclismo. Noi nel ciclismo non speculiamo sui trasferimenti dei corridori come fanno nel calcio».
Ed ancora: «Ho paura che ci possano essere altri piani all’orizzonte e non certo buoni, ho paura che un giorno o l'altro tenteranno di appropriarsi non di una squadra ma dell’intero sistema del ciclismo. Questo sarebbe catastrofico».