Il 2020 non è stato certo l'anno migliore per Letizia Paternoster. La campionessa trentina ha risentito molto del lockdown, che ha trascorso da sola nella sua casa, aggravato da un problema al ginocchio che l’ha costretta a fermarsi molti mesi. Il 2021 per lei sarà l’anno per ripartire, con tanti buoni propositi e la voglia di migliorarsi e naturalmente con il sogno di salire sul podio di Tokyo.
«Quest’anno per me le feste saranno diverse. Le trascorrerò in famiglia ma senza mia nonna, che proprio quest’anno è venuta a mancare. Sarò con i miei cari e questo per me è veramente importante».
Letizia Paternoster di anni ne ha 21 e, appena possibile, cerca sempre di tornare a casa, dalla sua famiglia, con la quale ha un legame molto forte. «Non faremo grandi cenoni, ci sarò io con i miei genitori e mio fratello, che sono il fulcro della mia vita e questo per me è quello che conta di più».
Una stagione difficile sulla strada per lei, dove però non sono mancate le soddisfazioni sulla pista. «Questa è stata una stagione veramente difficile sotto tanti punti di vista. Berlino resterà sicuramente il mio ricordo più bello, con l’argento e il bronzo conquistati in pista ai Campionati del Mondo. Poi ho attraversato il periodo più brutto della mia carriera, dove sono stata costretta a fermarmi per 5 mesi per un problema al ginocchio e per questo ho saltato tutta la stagione, compresi tutti quegli impegni importanti nei quali volevo fare bene».
Come abbiamo detto, per la trentina questa è una stagione da dimenticare, con incidenti e cadute. «Durante il primo allenamento stagionale sono stata investita da una macchina e poi a Madrid nell’ultima corsa dell’anno, sono caduta. Veramente per me questo è un anno dove sono pochi i momenti da salvare. Vorrei cancellare tante cose di questo 2020, purtroppo non è possibile ma tutte queste esperienze mi hanno portato ad avere una maggiore consapevolezza e maturità e dopo questo periodo sono certa che uscirò ancora più forte».
Anche se non ha partecipato a molte gare, Letizia non è rimasta con le mani in mano, si è rimboccata le maniche per poter recuperare. «Ho lavorato veramente tanto in questi mesi e mi sento molto motivata, sono maturata molto. Sto recuperando tutto il periodo perso e posso dire di essere molto determinata e da questo periodo uscirò sicuramente vincente».
La stagione è finita e il 2021 è alle porte e la Paternoster è molto positiva, ha voglia di riscattarsi e tornare ad altissimi livelli. «Le Olimpiadi di Tokyo sono il mio grande obiettivo, che rientra all’interno di un progetto molto importante per me e che voglio portare a termine. Voglio dimostrare alla mia squadra, la Trek-Segafredo, che ci sono e che posso essere anche una buona spalla per le mie compagne. So di poter dare ancora tanto ed è quello che voglio fare».