Il ciclismo e la Latteria Soligo sono un binomio che, anno dopo anno, si rinnova e si rinforza. Anche al Giro d’Italia, al fianco dello sponsor Valsir, la storica società agricola ha voluto essere presente sul suo territorio, il trevigiano, in particolare durante la cronometro Conegliano-Valdobbiadene, in cui i corridori sono passati a pochissimi metri dalla sede dell’azienda.
Fondata nel 1883, da quasi 140 anni Latteria Soligo pone l’attenzione sul proprio territorio, con una presenza sociale profonda nella cultura, nella solidarietà e nello sport. Negli ultimi anni ha affiancato tantissimi ciclisti, da Peter Sagan a Vincenzo Nibali, passando per Alberto Contador e il fu Team Saxo Bank, mentre ora sono il Team Cofidis e Elia Viviani a beneficiare dei prodotti sani e naturali dell’azienda.
«Considero il ciclismo uno sport estremo, basta vedere le facce dei corridori all’arrivo - spiega il Presidente della Latteria Soligo Lorenzo Brugnera -. Però è veramente bellissimo e coinvolge tutti. Un po’ come i nostri prodotti, latte e formaggio, che sono adatti sia per gli atleti professionisti che per le semplici famiglie. C’è chi dice che il latte faccia male, ma non c’è nulla di più sbagliato, perché basti pensare che lo si da ai bambini, ma anche agli animali, appena nascono. Il nostro è un invito agli sportivi a nutrirsi con prodotti di qualità e naturali, perché possiamo garantire che i benefici poi si sentono».
140 anni di storia riservati alla ricerca e all’innovazione, per consentire alla tradizione di rispettare la genuinità, nella sicurezza di protocolli e di tracciabilità a garanzia dei consumatori e dei distributori.
«Quando c’è da supportare il nostro territorio siamo sempre in prima linea. Il ciclismo e il Giro d’Italia ci piacciono e sposano bene quelli che sono i nostri valori. Per questo continueremo a spalleggiare corridori e squadre» conclude il Presidente Brugnera.
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