Altra giornata facile per Annemiek Van Vleuten che, grazie all’arrivo allo sprint, può dormire ancora una volta sonni più che tranquilli con indosso la sua maglia rosa.
«Queste due tappe sono state veramente tranquille, l’ideale per prendere un po’ di fiato - spiega Annemiek Van Vleuten -. Nelle salite ho cercato comunque di mantenere sempre le prime posizioni, in modo tale da non rischiare di rimanere troppo indietro. Anche in questa tappa la CCC si è messa davanti a fare la corsa dura e questa situazione a noi è andata più che bene, ha fatto un ritmo incredibile mettendo fuori gioco le velociste pure, così il finale è stato più tranquillo e non ho rischiato di perdermi nella bagarre».
C’è però tanta consapevolezza nelle parole della campionessa del mondo e leader della generale che sembra ormai avere la situazione sotto controllo: «In questi giorni ho capito che la chiave di tutto è restare concentrati, perché quando meno te lo aspetti può succedere di tutto - ci confessa Annemiek -: quattro anni fa alle Olimpiadi ho purtroppo imparato la lezione sulla mia pelle, da quel momento ho capito che ci vuole veramente un attimo per perdere tutto. Già da domani la corsa si farà più impegnativa e si dovrà riprendere a lottare. Dietro di me ci sono Anna Van der Breggen e Katarzyna Newiadoma pronte all’agguato, dovrò stare molto attenta».
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