DI ROCCO. «SODDISFAZIONE MONDIALE E ADESSO ASPETTIAMO IL PUBBLICO...»

INTERVISTA | 03/09/2020 | 08:43
di Francesca Monzone

Sarà l’Italia con Imola ad ospitare i prossimi Campionati Mondiali di Ciclismo su strada e Renato di Rocco presidente della Federciclismo, è pienamente soddisfatto per la qualità dei progetti italiani. Anche se ha vinto Imola, Di Rocco vuole evidenziare la qualità della Toscana e dell’Abruzzo, sicuramente meritevoli e chiede ai due comitati di continuare i loro percorsi, che faranno crescere l’Italia del ciclismo.


Presidente Di Rocco la notizia dell’assegnazione del Mondiale doveva arrivare l'altra sera, ma è stata data la comunicazione ieri. Ci sono stati problemi?


“Assolutamente no, semplicemente il presidente dell’UCI Lappartient ha voluto fare il comunicato ieri, per rendere omaggio a Bernard Hinault che il 2 settembre di quaranta anni fa, in Francia a Sallanches conquistò il suo mondiale. Vorrei aggiungere che anche il giorno prima era stata una data importante per il ciclismo mondiale, perché il 1 settembre del 1968 Vittorio Adorni vinse il suo mondiale proprio a Imola”.

L’italia e Imola si sono aggiudicati l’organizzazione di questo mondiale, cosa hanno avuto in più degli altri?

“La scelta dell’Italia è stata fatta per diversi motivi, tra questi anche il fatto che il Covid-19 ,da noi ha numeri più bassi rispetto alla Francia. L’Emilia Romagna è un territorio che ha un legame molto forte con il ciclismo, con una sua storia importante e l’autodromo di Imola appena rinnovato, ha sicuramente avuto un peso importante. Mancano appena 20 giorni al Mondiale e l’autodromo offre degli spazi già pronti senza la necessità di fare interventi. In più da un punto di vista della sicurezza è possibile controllare tutti gli accessi. Il territorio poi ha potuto offrire un percorso duro come quello svizzero”.

Cosa si sente di dire alle altre due candidate italiane, Toscana e Abrrruzzo?

“Posso dire che entrambi i progetti erano molto validi. Peccioli con Pontedera alla quale si aggiungeva la bellezza di Volterra. Una sinergia perfetta tra queste due località ,con Peccioli che organizza la Coppa Sabatini, una corsa importante. E poi il Giro di Toscana. Alba Adriatiica è stata la più motivata di tutte, sia il con il presidente della regione Abruzzo che con tutto il comitato organizzatore. In pochi giorni sono riusciti a mettere in piedi un ottimo progetto. La commissione tecnica che è venuta a fare i sopraluoghi era un po’ incerta per la mancanza di esperienza tecnica. Ma devono continuare e non far disperdere tutto il lavoro fatto”.

L’Emilia Romagna con Extra Giro aveva dato la ripartenza al ciclismo nostrano. Ha influito questo aspetto sulla scelta della località?

“Questo è un aspetto che ha avuto un valore importante in particolare per noi. A Luglio con Imola, Faenza e Riolo Terme, sono ripartite quasi tutte le discipline del ciclismo, grazie allo straordinario lavoro di Extra Giro, con Selleri e la sua squadra che saranno gli organizzatori di questo Mondiale. Bisogna dire poi che l’Emilia Romagna, ha ospitato le tappe e la partenza del Giro d’Italia e a ottobre ospiterà a Forlì gli Europei juniores di pista saltato in Portogallo, sempre grazie all'esperienza di extra Giro. In oltre a Riolo Terme verranno ospitate le ragazze della nazionale femminile di ciclismo dell’Afganistan, che incontreranno le nostre atlete e i nostri tecnici, per poter partecipare alle selezioni delle prossime Olimpiadi”. 

Che tipo di percorso avremo rispetto a quello svizzero?

“Sarà un percorso molto duro e bello, con salite che faranno la differenza tra i corridori. L’Emilia Romagna non è solo la terra bagnata dall’Adriatico. C’è l’Appennino e da Imola si andrà subito verso l’interno a Riolo Terme, località che abbiamo già visto con la ripartenza delle gare fuori strada a luglio. Sarà un Mondiale molto agguerrito e mi piacerebbe poter vedere la vittoria di uno dei nostri azzurri. Correre in casa da sempre delle emozioni forti”.

Per quanto riguarda il pubblico avete già delle linee guida?

“Bisognerà aspettare il 7 settembre quando decadrà il decreto in atto, che regola anche il pubblico negli stadi. Imola ha tantissime tribune e possiamo tranquillamente svolgere un evento rispettando le norme di sicurezza. Un altro aspetto che bisognerà valutare è se un eventuale pubblico in tribuna dovrà pagare un biglietto”.

C’è del rammarico in questo mondiale perché non vedremo correre le categorie giovanili. Si poteva fare qualcosa per farli partecipare?

“L’Italia si era proposta di ospitare anche i giovani, ma non è stato possibile perché c’erano delle clausole particolari, tra cui le riprese televisive con satelliti da affittare. Non hanno detto in modo chiaro quale fosse il motivo ma penso che sia stato questo. Veramente a noi sarebbe piaciuto veder correre anche i nostri ragazzi.

Covid-19 sicurezza e ciclismo, possiamo stare tranquilli?

“Noi abbiamo applicato tutti i protocolli sanitari e facciamo controlli anche sui giovani. C’è stato un ragazzo rimasto contagiato in discoteca, ma è stato isolato e tutta la squadra è stata sottoposta a tamponi con esito negativo. La sicurezza totale non può esistere e dobbiamo affidarci anche all’onestà e al buon senso delle persone”.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Forze nuove per la Arkea B&B Hotels: la formazione bretone fa approdare al professionismo Victor Guernalec, uno dei migliori dilettanti francesi della stagione.Victor, cosa significa per te questo passaggio?«È un sogno che si realizza, anche perché vengo dalla Bretagna:...


Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al 59% su una...


Tra i tanti riconoscimenti che vengono tributati in questi mesi a Lorenzo Mark Finn non poteva mancare quello del Comune di Avegno dove il campione del mondo degli juniores risiede con la famiglia. L'occasione, ieri sera, grazie alla disponibilità dei...


La SC Cesano Maderno ha da vent' anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


E' stata una straordinaria serata di gala quella con cui il Presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin, ha voluto radunare presso il Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) i sostenitori, i collaboratori, gli ospiti e le autorità vicine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024