Lo scalatore canadese Michael Woods correrà dal prossimo anno nel Team Israel Start-Up Nation con il doppio compito di affiancare Chris Froome nei grandi giri e di indossare i panni di capitano in alcune classiche. Woods affianca gli altri nuovi acquisti Froome, Daryl Impey, Carl Fredrik Hagen e Patrick Bevin.
Per Woods, per il co-proprietario di ISN Sylvan Adams e per il fidato performance manager Paulo Saldanha, questo accorsdo chiude il cerchio di una storia straordinaria.
«Paulo e Sylvan sono la ragione per cui oggi sono un ciclista professionista. Ho incontrato Paulo per la prima volta nel 2013 e lui mi ha subito preso sotto la sua ala protettrice. Mi ha spinto a lasciare il mio lavoro - facevo il cassiere di banca e lavoravo in un negozio di biciclette - e mi ha detto che avevo la capacità di essere un professionista. A causa della mia età (27 anni all'epoca), ero troppo vecchio per ottenere un posto in un vivaio, ma Paulo mi ha messo in contatto con Sylvan, e loro due hanno investito in me quando nessun altro lo avrebbe fatto. Grazie al loro sostegno e alla loro fiducia, sono riuscito ad arrivare al livello più alto di questo sport» racconta Woods.
E ancora: «Ho trascorso cinque anni fantastici con Slipstream Sports (EF Education First), non è stato facile decidere di lasciarli. Ma Paulo e Sylvan hanno creduto in me sin dal primo giorno e sono entusiasta di ricambiare questa loro convinzione e di far parte della ISN nel 2021. Con Chris Froome e molti altri grandi acquisti, credo che ISN abbia il potenziale non solo per vincere il Tour il prossimo anno, ma anche per essere vincente nell'intero calendario WorldTour. Per me, la prospettiva di pedalare al fianco del miglior corridore da grandi giri è molto eccitante. Inoltre, con Dan Martin saremo in grado di fare grandi cose nelle Ardenne e nelle classiche italiane».
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