Non sarà un sopralluogo come tutti gli altri, quello che sarà effettato nella giornata di oggi sulle strade della Sanremo. Non sarà un sopralluogo come tutti gli altri perché... c'è tensione nell'aria: diverse amministrazioni comunali del savonese hanno fatto sapere ad Rcs che potrebbero non garantire, su parere della polizia locale, la chiusura delle strade come richiesto dagli organizzatori.
Il caos della viabilità legato alla difficile situazione che si è venuta a creare sulle autostrade e sull’Aurelia, la sosta “selvaggia” e non, motivi di sicurezza e un sabato nel pieno dell'estate con l'invasione dei turisti: sarebbero questi i dilemmi principali degli amministratori.
«Massimo rispetto per il ciclismo e per un mostro sacro quale è la Milano - Sanremo ma in un momento come questo, con una situazione assurda in cui versano le principali dorsali stradali, nel momento di picco (si spera) del turismo, con tutti i problemi abituali che i nostri comandi di PM devono affrontare nella stagione estiva, aggravati dal Covid, non mi è sembrata una scelta illuminata. Ben venga l’auspicato ritorno alla normalità ma non si può continuare a spremere lo stesso limone. Abbiamo organici in sofferenza e mille problemi da affrontare. Settembre sarebbe stato un periodo decisamente migliore» ha spiegato il sindaco di Borghetto Santo Spirito Giancarlo Canepa che si aggiunge ad altre amministrazioni contrarie principalmente del ponente a SavonaNews.
Dopo la riunione in Prefettura del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Antonio Canana alla quale ha partecipato il Presidente della Provincia Pierangelo Olivieri, dovrebbero essere organizzati ulteriori vertici con i primi cittadini per fare il punto della situazione. La situazione è in fase di evoluzione e oggi potremo forse saperne di più. Di certo c'è che la Sanremo d'agosto, ricordiamo che in un primo momento era stata messa in calendario per il 15..., alla Liguria proprio non piace.