Il periodo di post lockdown che stiano vivendo, con le corse ancora tanto lontano, offrono il destro ad iniziative tanto originali quanto inconsuete.
E così accade che in un sabato di fine maggio Wout Van Aert faccia capire a tutti di avere già una bella gamba pedalando per 323 chilometri sulle strade sterrate del Belgio. Insieme al compagno di squadra Maarten Wynants e al crossista Daan Soete, il belga della Jumbo Visma ha partecipato ieri alla «Dirty Kanzelled», la versione figlia della pandemia della Dirty Kanza, rinviata a settembre.
La prova - che si svolge con bici gravel su percorsi come detto sterrati - è stata promossadall’ex professionista Laurens Ten Dam e ha visto impegnati più di 650 ciclisti in diversi Paesi del mondo, sempre ecomunque nel rispetto delle norme imposte da ogni singola nazione.