L’Axion Swiss Bank Gran Premio Città di Lugano è una classica antica e dall’albo d’oro importante. Per rivederla tuttavia gli sportivi dovranno attendere il giugno 2021. La classica del Velo Club Lugano per l’anno 2020 era in programma domenica 28 giugno e sarebbe stata l’edizione numero 74. Per i noti problemi dovuti al Covid -19 gli organizzatori del Velo Club Lugano, società presieduta dal dinamico Andrea Prati, hanno dovuto rivedere i loro programmi.
Prati, Elio Calcagni, l’ex corridore professionista Patrick Calcagni e gli altri dirigenti del Velo Club Lugano hanno così chiesto alle autorità svizzere e all’Unione Ciclistica Internazionale la possibilità di organizzare la classica professionistica domenica 26 luglio 2020.
«A noi – specifica Prati – sarebbe andato benissimo il 26 luglio per motivazioni varie. Il governo svizzero ci ha però recentemente comunicato che fino al 31 agosto 2020 ogni evento può svolgersi solo se coinvolge, tra protagonisti, spettatori e addetti ai lavori non più di 1000 persone. La nostra gara si svolge con partenza e arrivo lungo la Riva Albertolli del lago di Lugano, punto in cui le presenze sono numerose anche quando non vengono organizzati eventi. E anche sulle rampe della Collina d’Oro, punto nevralgico del Gran Premio di Lugano, il pubblico è logicamente numeroso. Gestire un’organizzazione così complessa e dalle speciali esigenze anti-corona virus il 26 luglio sarebbe impossibile, meglio rimandare tutto al giugno 2021».
C’è chi ha proposto di organizzare il Gran Premio di Lugano 2020 ai primi di settembre. «Nei mesi di settembre e ottobre 2020 – puntualizza Prati – se si potranno organizzare, le gare saranno numerose e con inevitabili concomitanze dannose per tutti gli organizzatori. Evitiamo settembre e ottobre, concentriamoci per organizzare nuovamente nel 2021 una grande edizione». Il Gran Premio di Lugano nel 2019 l’ha vinto Diego Ulissi.
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