Rinaldo Nocentini ha smesso di correre da poco ma il ciclismo è sempre la sua grande passione e quello che sostiene non è banale e va fuori dal coro: «Questo terribile momento che stiamo vivendo può servire almeno a una cosa. Sono perfettamente d'accordo con Dumoulin, l'olandese vincitore del Giro d'Italia di tre anni fa, che sostiene di iniziare e finire più tardi le stagioni nel ciclismo. Spesso capita che a ottobre, buona parte di novembre, negli ultimi anni le temperature siano state più alte che a febbraio-marzo, me ne sono accorto anche allenandomi» ha spiegato Rinaldo in una intervista concessa a La Nazione.
Nocentini, 42 anni (ne farà 43 a settembre) continua: «Purtroppo quest'anno, sperando si possa ripartire, non sarà prima di fine luglio-inizio agosto, ragion per cui come ho letto e sentito si andrà fino a novembre inoltrato e nel 2021 si potrebbe ricominciare più avanti. Ad esempio gare come ad Abu Dhabi o in quella parte di mondo, si potrebbero fare in futuro a fine novembre, persino inizio dicembre invece che a febbraio, permetterebbe anche agli atleti di godersi meglio le festività natalizie».