Abbiamo raggiunto telefonicamente, a Rossano Veneto, il Campione del mondo Under23 Samuele Battistella che ci ha raccontato come sta trascorrendo la sua quarantena: «Quella che stiamo vivendo non è sicuramente una situazione semplice, cerco di stare tranquillo e vivere giorno per giorno, non c’è altra soluzione se non questa, purtroppo. Stare a casa tutto il giorno è pesante, soprattutto per noi corridori che siamo abituati a vivere con la valigia in mano. Ma la salute è la cosa più importante, in fondo ci sarà tempo per recuperare. Un lato positivo però c’è: mi sto godendo maggiormente la mia famiglia. Era molto tempo che non stavo a casa per un periodo così lungo».
Come vanno gli allenamenti?
«Siamo costretti ad usare i rulli e ammetto di non esserne un amante. Sono comodi per quando fuori fa molto freddo o piove ma con queste belle giornate allenarsi in casa non è semplice. La voglia e la speranza sono quelle di tornare il prima possibile ad allenarmi su strada, rispettando ovviamente tutte le regole che verranno imposte dal governo. Durante la settimana dedico, più o meno, 20 ore ai rulli ed in aggiunta faccio un po’ di palestra, prevalentemente esercizi a corpo libero. La squadra (la NTT Pro Cycling, ndr) organizza inoltre tre appuntamenti a settimana su Zwift, in modo tale da poterci allenare tutti insieme ed il tempo sui rulli sembra passare più velocemente.”
Ha riscoperto nuovi hobby che la frenesia delle corse le aveva fatto accantonare?
«Assolutamente sì. Mi sono diplomato al liceo artistico e quindi ho sfruttato le mie capacità per riprendere a disegnare. È da sempre stata una mia grande passione e fare un bel disegno richiede quel tempo che durante l’anno solitamente manca. Mi sono anche rasato i capelli e mi sto facendo crescere la barba, anche se mi cresce solo sul mento ed un po’ i baffi... sono ancora giovane» ci confida ridendo.
Come si immagina la ripresa?
«Penso che sarà come essere ad inizio stagione. Saremo tutti incerti sulla nostra condizione fisica e non sarà semplice. Quando torneremo a correre dovrà esserci molta sicurezza con la speranza di non dover rimandare il grosso della mia prima stagione da professionista al prossimo anno. È vero, ho corso molto durante la prima parte di questo 2020 ma non basta, ho bisogno di fare un po’ più di esperienza in vista del 2021».
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