«Gioca a pallone, è un podista: fa di tutto, bicicletta, piscina. È una bestia alta così, 90 chili, ha una struttura forte». Sono queste le parole, misto di preoccupazione e speranza, che il padre di M.M., il 38enne colpito da Coronavirus e ricoverato in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Codogno, ha affidato a Fanpage e che sono state riportate da La Gazzetta dello Sport.

Il paziente ha partecipato nelle ultime settimane a due corse podistiche, a partite di calcio ed è un grande appassionato praticante anche di ciclismo, ma almeno per lo sport delle due ruote sembra che non abbia partecipato ad alcuna manifestazione.

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