L'ultima prova di Superprestige, disputata oggi a Middelkerke, non è andata cone Alice Maria Arzuffi sperava ma la brianzola non ha perso la voglia di lottare: «Mancano tre gare alla fine della stagione e mi piacerebbe fare un bel risultato per riscattare un gennaio da dimenticare. Il Superprestige? Ho chiuso quinta nella generale, mi ha superato proprio oggi la Cant, peccato... (in realtà poi i conteggi hanno confermato la quarta posizione di Arzuffi el aquinta di Cant, ndr). Anche la stagione era partita abbastanza bene con risultati importanti, purtroppo a gennaio ho preso una tracheobronchite che mi ha compromesso i risultati all’italiano e al Mondiale. Il futuro immediato? Una breve vacanza e poi via con il ciclismo su strada anche se la mia carrriera ciclistica ormai è improntata sul cross. Per farlo è necessario essere sempre al top e mi alleno per questo. Il ciclocross e l’Italia? Qualcosa sta cambiando, ma sarebbe bello vedere qualche professionista e qualche elite sui campi di gara, per essere da esempio ai ragazzi più giovani che devono imparare a divertirsi in tutte le specialità. Sarebbe bello avere anche qualche gara internazionale in più in Italia, ma so bene che costa tanto organizzare gare di alto livello».
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