ALBERTO BETTIOL PREMIATO CON IL GONFALONE D'ARGENTO DELLA REGIONE TOSCANA

PREMI | 21/11/2019 | 14:18

La Toscana del pedale ha un altro Gonfalone d'Argento. L'ultimo ad unirsi ad una lunga lista di campiono è stato Alberto Bettiol. Il re del Giro delle Fiandre è stato premiato quest'oggi a Firenze, nella sala Gonfalone di Palazzo del Pegaso.


A premiare Bettiol è stato il presidente del Consiglio della Regione Toscana Eugenio Giani al quale il corridore della EF Education First ha regalato la maglia azzurra che ha indossato al mondiale di Harrogate.


«La stagione ciclistica è finita però è anche già ricominciata perché da poche settimane ho ripreso gli allenamenti e già si pensa al 2020: i programmi ancora non sono stati fatti, ma a grandi linee debutterò a febbraio, a marzo mi vedrete qui per le Strade Bianche, quindi correrò la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo. Poi mi sposterò in Belgio per cercare di difendere il titolo del Giro delle Fiandre e quindi chissà, magari il Giro d'Italia. Spero di farlo però non dipende da me; ancora non sono stati fatti i programmi della squadra. Io mi sono fermato solo nel mese di ottobre e adesso ho già ripreso a pedalare in vista del prossimo anno». ha spiegato il ventiseienne atleta di Castelfiorentino.

Ai margini della presentazione, Bettiol ha parlato ancora una volta di differenze tra premi fra uomini e donne: «Purtroppo in generale il mondo femminile è sempre penalizzato, non solo nel ciclismo ma un po' in tutti gli sport: la differenza dei premi in denaro fra uomini e donne è vergognosa. Certo, non lo scopro io, è una cosa che è così e spero che in un futuro, in un domani, per quanto riguarda il ciclismo, la Federazione Ciclistica e l'Uci guardino un po' anche a questo movimento femminile che almeno nel ciclismo è sempre più presente».

E ancora: «Siccome dal punto di vista di fatica, di impegno si fanno gli stessi sacrifici, se non di più le donne perché una donna poi spesso deve anche fermarsi perché magari diventa mamma con tutte le vicissitudini del caso, bisogna provvedere ad adeguarsi. Pero' so anche che purtroppo non è il mio lavoro, io critico da disinteressato e dico solo che c'è questa disparità e spero che un giorno venga colmata».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024