È ancora incredula Yara Kastelijn quando racconta le emozioni che l'hanno travolta mentre tagliava il traguardo con le braccia al cielo laureandosi campionessa europea di ciclocross. L’atleta olandese ha controllato la corsa fin dal primo giro, è andata all’attacco fin da subito per poi resistere alla rimonta delle avversarie.
«Devo ammetterlo, mi sono sentita bene sin dall’inizio - racconta - sono partita come sesta, ma ho recuperato subito posizioni e ho cercato di fare la mia gara, sono davvero felice di averla fatta praticamente tutta in testa. Dai filmati ho visto che negli ultimi giri Eva Lechner era impegnata in una rimonta incredibile, ma sinceramente in corsa io non ci avevo nemmeno fatto caso, ero troppo impegnata a pedalare dando tutta me stessa».
Un grande tripudio di pubblico oggi a Silvelle che ha accompagnato le atlete durante tutto il percorso fortemente condizionato dalla pioggia. «Ero molto agitata per il percorso, visto la pioggia dei giorni scorsi sapevo che ci sarebbe stato parecchio fango. Se avessimo corso ieri per me sarebbe stato troppo difficile, praticamente impossibile fare risultato. Sono stata contenta che oggi sia tornato il sole che ha reso tutto un po’ meno complicato, ma la cosa più bella è stata sembra ombra di dubbio il pubblico che ai bordi del percorso che mi incitava a non mollare mai».
Per la forte olandese quella di oggi è ormai la terza vittoria nel corso di una stagione che sembra poterle riservare delle grandi sorprese. «Ad inizio stagione mi sentivo molto bene, ma non mi sarei mai aspettata di poter raggiungere un tale risultato. Mi sembra di aver fatto delle cose incredibili, ho raggiunto diversi podi e addirittura ho vinto addirittura tre volte, pazzesco! Devo ammettere però che quella di oggi sia stata in assoluto la corsa più bella di tutte».
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