L’osmosi si applica anche nel ciclismo, è evidente. E accade che un direttore sportivo, che spesso insegna e suggerisce ai propri corridori, a volte ne acquisisca le caratteristiche. Un esempio? Prendete Davide Bramati: per vincere la sfida diretta con Giovanni Ellena e Matteo Tosatto e conquistare l’Oscar tuttoBICI per il miglior direttore sportivo dell’anno, il tecnico milanese ha sfoderato doti da velocista degne di Viviani, Jakobsen e Hodeg…
Dopo cinque giorni di votazioni aperte sulle nostre pagine - oltre 15.000 i voti raccolti con un incremento del 25% rispetto all’edizione 2018 - Bramati è riuscito a raccogliere il 41,6% dei consensi contro il 39,6% di Giovanni Ellena e il 18,8% di Tosatto. Un rush finale da velocista puro, visto che a poche ore dalla conclusione la parità tra Davide e Giovanni era ancora sostanziale.
Un applauso a Ellena e Tosatto, protagonisti di una grande stagione rispettivamente con Androni Sidermec e Team Ineos, e una standing ovation per Davide Bramati che tornerà quindi sul palco della Notte degli Oscar, in programma a Milano il 22 novembre prossimo nell’ormai tradizionale sede dell’Hotel Principe di Savoia.
A far pendere la bilancia a favore di Bramati - che con la sua Deceuninck Quick Step ha toccato quest’anno quota 70 vittorie, tutte di grandissimo spessore tecnico, anche il pronunciamento della giuria di qualità, composta da tecnici e addetti ai lavori, che lo ha voluto premiare e i cui voti sono stati aggiunti in percentuale a quelli dei nostri lettori.
ALBO D'ORO OSCAR TUTTOBICI "MIGLIOR DIESSE DELL'ANNO"
2009 Valerio Piva
2010 Stefano Zanatta
2011 Roberto Reverberi
2012 Luca Scinto
2013 Giuseppe Martinelli
2014 Giuseppe Martinelli
2015 Stefano Zanini
2016 Davide Bramati
2017 Paolo Slongo
2018 Giovanni Ellena
2019 Davide BRAMATI
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