Gradualmente, giorno dopo giorno, prende corpo l’organizzazione della 28ª edizione de “Il Giorno della Scorta”, appuntamento nazionale dedicato ai temi della sicurezza nel ciclismo, in programma a Faenza la domenica 24 novembre, presso la Sala Consiliare.
Come sempre sarà un’ occasione per fare il punto sulla sicurezza e per sollecitare nuove soluzioni, sempre con quell’equilibrio che occorre tenere tra l’analisi critica e l’incoraggiamento alla pratica del ciclismo, valorizzando quello che è stato fatto e quello che si sta facendo, tra cui il nuovo disciplinare tecnico e i piccoli segnali visti nell’iter di riforma del codice della strada.
Ci saranno illustri ospiti, che poco alla volta saranno annunciati, col compito di dare sostegno alla ricerca della massima sicurezza; ci saranno riconoscimenti da attribuire a chi su questo terreno si è speso con successo e determinazione, il più importante dei quali, il Premio Sicurezza, che quest’anno sarà assegnato all’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani. La storica Associazione da oltre 70 anni impegnata per il potenziamento e il miglioramento delle condizioni di lavoro e del prestigio della categoria dei corridori professionisti.
Un impegno che l'attuale presidente Cristian Salvato insieme ai suoi vice Matteo Trentin e Alessandra Cappellotto, al delegato per la sicurezza Marco Cavorso e tutti i consiglieri ACCPI, sta portando avanti con grande determinazione anche per quanto riguarda la sicurezza dei ciclisti e delle cicliste sia in corsa che in allenamento.
È merito dell’ACCPI e dell'Associazione Italiana dei Medici del Ciclismo la conquista del protocollo meteo per fermare le gare in caso di condizioni climatiche estreme.
È merito dell’ACCPI e dell'incontro avuto a Roma con il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, se il metro e mezzo per il “sorpasso sicuro” è stato inserito nel testo di riforma del codice della strada oggi all’esame dei due rami del Parlamento, segnando un passaggio importante di civiltà per fermare una strage ormai quotidiana.
L’ ACCPI è inoltre e tutt’ora impegnata con il lancio della petizione per la tutela della vita di tutti coloro che utilizzano la bicicletta #SiamoSullaStessaStrada: Rispettiamoci, e con la campagna di sensibilizzazione #LuciAcceseAncheDiGiorno.
La 28ª edizione del Giorno della Scorta sarà anche un’occasione per ringraziare le forze di polizia ed volontari della sicurezza ciclistica, partecipando al raduno autogestito a loro dedicato con partenza e arrivo nella la centralissima Piazza del Popolo, con la presenza del Pullman Azzurro e della Lamborghini-Huracàn della Polizia di Stato, a testimonianza dell’adesione del Ministero dell’Interno.
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