La squalifica di Nils Eekhoff per scia prolungata nella gara mondiale degli under 23 continua a far discutere. Seduti accanto al presidente federale Renato Di Rocco, che è anche vicepresidente dell'Uci, Matteo Trentin e Sonny Colbrelli fanno sentire la loro voce che poi è la voce del gruppo...
«La regola va chiarita e interpretata. Se fosse accaduto a 50 chilometri dal traguardo o per un ventaglio sarebbe stata una cosa diversa, ma qui eravamo nelle prime fasi di corsa... Siamo nel bel mezzo di un terreno fangoso... Diciamo che è stato sollevato un bel problema e che questa regola è stata applicata nel peggiore dei modi. Domani cosa succederà? È una domanda che ci facciamo tutti».
E Colbrelli aggiunge: «Anche all'inglese (Pidcock, alla fine terzo, ndr) è successa la stessa cosa e in un momento topico della gara, ma dietro di lui non c'era la telecamera... Come tutte le regole, o la si aplica per tutti o non la si applica per nessuno. È un problema da affrontare. Sono contento per Battistella, ma secondo me l'olandese non andava squalificato».