Compleanno speciale per il Santuario della Madonna del Ghisallo che quest’anno festeggia i 70 anni dal suo riconoscimento. Si tratta di un anniversario importante per quello che è considerato il punto di ritrovo per tutti i ciclisti e che dal 2006 ospita il museo fortemente voluto da Fiorenzo Magni. Il centro di visita ha registrato quest’anno record di presenze e, grazie a due turisti della Corea del Nord, si sono toccati i settanta paesi di provenienza dei suoi visitatori.
Il Ghisallo avrà modo di festeggiare adeguatamente la ricorrenza in occasione del Giro di Lombardia che anche quest’anno farà il suo passaggio al santuario a 65 chilometri dall’arrivo dando il via alla serie delle quattro salite leggendarie - le altre sono Muro di Sormano, Civiglio e San Fermo della Battaglia - prima di planare sul traguardo di Como. Ci si prepara ad un grande festa e i numeri registrati in occasione dell’arrivo del Giro d’Italia a Como sembrano destinati a ripetersi. Sarà una bella occasione per il settantesimo del santuario, ma anche un modo per valorizzare il territorio e celebrare uno dei grandi simboli del ciclismo italiano. Per l’occorrenza lo scorso maggio è stata inaugurata una mostra, presente all’interno del polo museale, che attraverso un grande numero di documenti recuperati dall’archivio ripercorre gli anni di storia con i momenti salienti che hanno come protagonisti i grandi campioni. Sarà visitabile fino al giorno 2 novembre.
Molte altre iniziative sono previste per celebrare questo importante compleanno. All’interno del museo sono già presenti due moto storiche della polizia stradale per ricordare anche i settant’anni di collaborazione tra la suddetta e le corse ciclistiche. Inoltre per l’occasione è stata realizzata una affiche da collezione da Riccardo Guasco che ritrae proprio la chiesetta di Magreglio e sarà emesso uno speciale annullo postale per tutti gli appassionati e collezionisti. Proprio il giorno del Giro di Lombardia sarà inaugurata una sezione dedicata al paraciclismo curata da Carlo Ottolina che ospiterà foto e cimeli di atleti paralimpici italiani e internazionali. La grande stagione di celebrazioni si concluderà il 20 ottobre con la quinta edizione della Vigorelli-Ghisallo, una pedalata che mette in collegamento due luoghi storici del ciclismo e per cui sono previsti molti nomi illustri tra i partecipanti.
Un altro evento legato al Giro di Lombardia sarà anche il Premio Vincenzo Torriani, dedicato al patron del Giro d’Italia per antonomasia e giunto ormai alla ventiduesima edizione. Sarà consegnato il 12 ottobre a Como, poco dopo la classica delle foglie morte e sarà l’occasione per premiare tre grandi personaggi collegati con il mondo del ciclismo i cui nomi saranno resi noti nei prossimi giorni.
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