Sam BENNETT. 10. È il momento dell’Irlanda, che veste maglie e vince tappe. Oggi, oltre a Nicolas Roche (voto 8) sempre in rosso, festeggia per la 12° volta in questa stagione il velocista della Bora Hansgrohe che porta 43 i centri stagionali. Sam vince senza problemi, con grandissima facilità. Per lui è una stagione da ricordare, noi prendiamo nota e non dimentichiamo.
Edward THEUS. 7. Il 28enne belga della Trek-Segafredo si ferma lì, ad un passo dal gradino più alto. È il primo dei battuti: non c’è nulla da festeggiare, ma non è nemmeno un risultato da buttar via.
Luca MEZGEC. 6,5. Lo sloveno della Michelton-Scott perde l’attimo e perde tutto.
Fabio JAKOBSEN. 6. Il 22enne della premiata ditta Deceunick- Quick Step viene chiuso e si deve accontentare della 7° piazza. Può solo migliorare.
Fernando GAVIRIA. 5. Saranno le botte rimediate nella caduta che l’ha visto protagonista con i suoi compagni sabato scorso nella cronosquadre, ma oggi il colombiano perde le ruote sul Puerto de Tibi, assieme al giovane Jakobsen che però riesce a tornare in gruppo per la volata. Fernando, nonostante il grande lavoro di Marcato e Conti (voto 7), arriva con calma.
Angel MADRAZO. 8. Il corridore della Burgos BH con il suo compagno di squadra Oscar Cabedo, parte subito al chilometro zero con Hector Saez della Euskadi Murias e si trascorrono assieme una giornata di libertà. Madrazo, grazie anche a questa azione (esauritasi a 40 km dal traguardo), è sempre più maglia a pois.
Sergio HIGUITA. 7. Si aggiudica il traguardo volante di giornata, con il colombiano che incamera i tre secondi di abbuono superando Keldermann in graduatoria mentre Roglic ne rosicchia uno. Poca roba, ma tutto serve.
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