GIRO U23, WRIGHT: «IL NOSTRO SEGRETO È LO SPIRITO DI SQUADRA»

DILETTANTI | 21/06/2019 | 17:10
di Carlo Malvestio

Basta non mettere grandi montagne e i britannici dettano legge. Dopo Ethan Hayter e Matthew Walls, stavolta è il turno di Fred Wright, che si è inserito di forza nella fuga di giornata e poi, nel finale, si è involato da solo verso il traguardo di Levico Terme. «Siamo partiti dopo 80 chilometri, c'era una squadra davanti che poi ha fatto attaccare un suo corridore spiega a tuttobiciweb - Così ho deciso di cogliere l'occasione e l'ho seguito. Siamo andati via in quattro e a quel punto dovevamo solo spingere».


Per non correre rischi, il corridore inglese è voluto arrivare in solitaria: «Sono un corridore abbastanza veloce e sapevo che avrei potuto fare bene anche in uno sprint ristretto, anche perché vengo dalla pista. In un piccolo strappo è scattato Quarterman e ho visto che tutti gli altri erano un po' stanchi, così ci ho provato anch'io e quando sono riuscito a creare un piccolo gap ho capito che potevo farcela. Mi piacciono questi tipi di percorso, con continui saliscendi, ma senza salite troppo complicate. Poi quando ho visto il brutto tempo ho pensato che noi britannici avessimo più chance di vittoria (ride, ndr)».


Neanche nelle previsioni più rosee la Nazionale britannica si aspettava di essere così dominante: «Questo Giro per noi era perfetto già prima di questa vittoria. Penso che uno dei segreti delle nostre vittorie sia lo spirito di squadra, l'essere felici per la vittoria di un compagno. Non è scontato sacrificarsi fino alla fine per un compagno, ma noi lo facciamo con piacere».

Copyright © TBW
COMMENTI
Non siamo fessi
21 giugno 2019 19:56 tonifrigo
Seeeeeeeeeeeee!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024