BALDINI. «NIBALI MI DIVERTE, PER ME CE LA PUO' FARE». GALLERY

GIRO D'ITALIA | 22/05/2019 | 07:46
di Pier Augusto Stagi

Il Giro si concede una pausa nei pressi di casa sua. I giorni di riposo sono utili ai corridori per tirare il fiato, e per salutare mogli e fidanzate. Per chi ama il ciclismo come noi, sono momenti preziosi per incontrare amici e vecchi campioni.


Ad un passo da Riccione, dove la carovana rosa l’altro giorno si è fermata prima di puntare ieri verso Modena, vive una leggenda del ciclismo: Ercole Baldini. “Il treno di Forlì”, 86 anni portati a dispetto della sua mole con assoluta leggerezza, ci accoglie con gioia. «Mi perdonerai se non ti dico che sono felice di vederti, perché ormai la mia vista si è di molto offuscata – ci dice -. Anche il Giro, ormai, lo ascolto e basta. Se però fanno dei primi piani beh, qualcosa riconosco».


Ercole sta bene, ha voglia di parlare: soprattutto di ciclismo. «Sono felice di quello che ho dato e di quello che ho ricevuto. Oggi mi diverto con Nibali, che è un ragazzo che mi è sempre piaciuto tanto. È quello che interpreta il nostro sport all’antica. Lui è forte tutto l’anno e in ogni corsa. Basta che si metta il numero sulla schiena e lo spettacolo è assicurato».

Ci porta in giro per la sua bellissima casa-museo, accompagnato da Maria, che per Ercole non è solo vista, ma vita. Nella sua residenza sulla via Emilia c’è anche il suo museo, con maglie, medaglie, trofei di ogni tipo e libri: tanti libri.

L’anno di grazia? Il 1958. Quell’anno vinse 15 corse, quasi la metà (40) dei successi ottenuti in otto anni da professionista. Un anno di grazia, pieno di colori. Quello verde oliva della Legnano, e poi rosa del Giro, prima l’azzurra e poi l’iridata ai Mondiali e la tricolore ai campionati italiani. «Mi sono divertito parecchio: andavo davvero come un treno», ci racconta orgoglioso.

Ma Ercole è anche campione di modestia. «No, non sono stato un super, sono durato troppo poco: mi considero più una meteora. Il più grande di tutti? Eddy Merckx: è stato qualcosa d’immenso e inavvicinabile».

Baldini per il ciclismo è stato molto. Prima corridore, sia su pista che su strada, poi direttore sportivo e dirigente. Ha anche ricoperto il ruolo di presidente dell’Associazione dei corridori e della Lega del ciclismo professionistico, non per niente la Rcs Sport, la mamma del Giro d’Italia, l’ha inserito nella “Hall of Fame”: «Il riconoscimento più bello e inaspettato», dice.

Un signore d’altri tempi, sempre generoso e schietto. Per questo rispettato e amato. Ci dica di Coppi... «Grande corridore, ma la dama… La sua rovina».

E Anquetil? «Uno dei miei migliori amici. Un fuoriclasse assoluto. Ricordo come se fosse ieri quando fummo ospiti a Marcinelle, in Belgio, nella miniera dove nel 1956 morirono 262 minatori, più della metà italiani: ci regalarono una lampada da minatori. Poi disputammo un circuito ad ingaggio, e io stavo quasi per ritirarmi, ma Jacques mi affiancò e mi disse: ‘Ercole, guai a te: la miniera è più dura’. Tenni duro fino all’arrivo».

Nel cuore ha anche Marco Pantani, che a casa sua passò in visita più di una volta. «Ha gettato via la vita. Aveva tutto, ma non ha avuto al proprio fianco le persone giuste. Oggi tutti lo ricordano, oggi tutti lo rimpiangono e lo piangono, ma dove erano all’ora?».

Poi però la corsa di oggi riprende il sopravvento sui ricordi, e Baldini la sua idea ce l’ha: «Non sarà facile, perché Roglic è davvero tosto, ma Vincenzo ha esperienza e coraggio da vendere». Poi fa una pausa e, socchiudendo gli occhi, dice: «Mi sembra già di vederlo Vincenzo: ce la può fare».

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Poche parole ma sacrosante
22 maggio 2019 16:37 tonifrigo
Il grande Ercole ha detto in poche parole tutto ciò che di onesto si poteva dire su Marco Pantani. Grazie

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nei giorni scorsi l'ex presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco e oggi vice-presidente onorario dell'Uci ha rilasciato dichiarazioni sulla gestione dell'attuale presidente che ha aperto un forte dibattito alla viglia dell'Assemblea elettiva del 19 gennaio prossimo. E con...


Che fosse uno showman nato lo sapevamo, ma è di oggi l'annuncio che Peter Sagan si dà alla tv. Il tre volte campione del mondo di ciclismo sarà infatti uno dei protagonisti della prossima edizione di Let's Dance Markiza, il Ballando...


In attesa che la stagione di grande ciclismo entri nel vivo, ecco alcune curiosità di resoconto sul 2024. Tadej Pogacar è stato il migliore sotto ogni punto di vista, così come confermato anche dai dati. Nel complesso ha infatti ottenuto...


Continua la partnership consolidata del team VF Group Bardiani CSF Faizané col marchio CLIQUE e l’azienda New Wave Italia. Per il sesto anno consecutivo il marchio leader europeo nell’abbigliamento fuori-gara veste il team VF Group Bardiani-CSF Faizanè. La...


Colnago sarà protagonista a Pitti Uomo 2025, in programma a Firenze dal 14 al 17 gennaio. Per il suo 70° anniversario, la Colnago ha creato una capsule collection celebrativa di capi di abbigliamento e la presenta a Pitti Uomo, uno...


Per ben 17 volte (16  volte da Elite e 1 da Juniores) si è presentata al via dei Campionati Italiani di Ciclocross. Ben 11 volte ha indossato la maglia tricolore della vincitrice (nel 2009, nel 2010 e dal 2012 al...


La rassegna dei campionati nazionali australiani continua e, dopo le cronometro, oggi si assegnano i titoli nel "Criterium". Sam Welsford centra il bersaglio. Il 28enne atleta della  Red Bull - BORA - hansgrohe veste la maglia di campione australiano di...


Il 2025 di Maurizio Fondriest comincia con l’entusiasmo delle nuove sfide. Nell’anno del suo sessantesimo compleanno (taglierà il traguardo mercoledì 15 gennaio) il campione iridato di Ronse 1988 si prepara per un’avventura nella quale ripercorrerà i momenti più belli della...


Il nuovo anno di BlaBlaBike riparte da quasi mezz'ora in compagnia telefonica di Domenico Pozzovivo. Un contenitore ricchissimo di temi, a partire dalla sua nuova condizione di ex corridore, neo papà e studioso del ciclismo nonché aspirante preparatore. Con l'eterno...


È ufficiale,  il 2025 segna il ritorno di Hutchinson nell’UCI Worldtour con il team Intermarché-Wanty,  una partnership che vedrà le due realtà impegnate nello sviluppo di nuovi e tecnologici pneumatici. La collaborazione si estende anche con la formazione Wanty-ReUz-Technord U23 Dev,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024