L'augurio è che Danilo Wyss possa avere successo come l'ha avuto John Degenkolb. Ricordate che il tedesco della Trek Segafredo si era speso in prima persona per salvare la Parigi-Roubaix juniores? Beh, ora ci prova lo svizzero della Dimension Data che dà il suo appoggio al grido d'aiuto lanciato dagli organizzatori del Tour du Pays de Vaud.
La sopravvivenza del classico appuntamento per juniores è infatti messa a rischio - si legge nell'appello reso pubblico - dall'aumento dei costi per la sicurezza, del materiale e per la retromarcia di alcuni sponsor.
«Dobbiamo scendere in capo per salvare una corsa molto importante per i nostri juniores, per i ragazzi svizzeri che amano il ciclismo» ha scritto Wyss sui social network.
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