Dopo l’impegnativo e sostanzioso blocco di corse disputato nell’ultimo periodo tra Belgio e Francia, è arrivato adesso il tanto atteso momento per Amore & Vita – Prodir di prendere parte ad un altro intensissimo, quanto prestigioso, blocco di gare che chiuderà la prima parte della stagione. Da domani sino a domenica si apriranno le danze della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali. E mentre una selezione del team guidato da Maurizio Giorgini e Volodymyr Starchyk, coadiuvati da Marco Zamparella, sarà impegnato nell’importante corsa a tappe italiana che si svolge sulle strade dell’Emilia-Romagna, una seconda parte di atleti A&V | Prodir gareggeranno in diverse competizioni, quali la Suisse Cycling Cup con il campione 2018 Jan Freuler (ottimo piazzato domenica scorsa al GP Denain che sarà diretto da Roberto Marchetti) e la Gent - Wevelgem, valida per la Coppa del Mondo Under 23, per la quale sono stati selezionati i giovani Ansons, Gavars e Pelcers con la nazionale lettone e Max Moncassin con quella francese.
Dopo di che, il team sarà di nuovo impegnato in Francia nel GP La Tourangelle (UCI 1.1), poi ancora in Italia al Giro di Sicilia (UCI 2.1), ed in Portogallo in un'altra ardua gara a tappe, ovvero il GP Beiras e Serra de Estrela (UCI 2.1).
Tutte corse davvero molto entusiasmanti che precederanno l’ultimo racing block di fine Aprile composto da: Paris – Camembert (FRA - UCI 1.1), Tour du Finistère (FRA - UCI 1.1), Tro Bro Lèon (FRA - UCI 1.1), Tour du Jura (FRA – UCI 2.2) e Giro dell’Appennino (ITA – UCI 1.1) che è un’altra delle gare più attese della stagione, considerato lo strepitoso successo nel 2017 con Danilo Celano.
Insomma, un calendario davvero ricco di competizioni altamente importanti dove la squadra cercherà decisamente di raccogliere il massimo possibile.
Ma adesso concentrazione al top per il Coppi e Bartali, una manifestazione perfettamente organizzata dal GS Emilia di Adriano Amici, alla quale il management di A&V | Prodir tiene davvero in maniera molto particolare.
«Ricordo ancora come fosse ieri la splendida volata di Metlushenko sul traguardo di finale Emilia nel 2009. Fu una vittoria inaspettata per molti ma non per noi. Infatti all’epoca sapevamo bene di poter vincere, proprio come ne siamo consapevoli oggi. Da quel giorno sono passate 10 stagioni e non nascondo che mi piacerebbe davvero rivedere un mio atleta vincere una tappa e rivivere una tale emozione visto che sarò presente alla corsa proprio come 10 anni fa – spiega Cristian Fanini – comunque abbiamo un team molto in forma, non abbiamo paura di nessuno e se anche un po’ di fortuna sarà dalla nostra parte, potremo sicuramente fare delle belle prestazioni perché davvero niente è stato lasciato al caso» conclude il Team Manager.
«Abbiamo preparato questo importante appuntamento nei minimi dettagli – aggiunge il D.S. Giorgini – questa è una manifestazione che si svolge sulle strade di casa mia e di conseguenza la componente emotiva è estremamente forte. Allo stesso modo però è solida pure quella razionale, in quanto abbiamo lavorato in maniera perfetta. Abbiamo iniziato a correre in Spagna per poi disputare tutte le corse del calendario Francese ed alcune di quello Belga, passando per Laigueglia, e facendo ritiri specifici in altura. Tutto, con in testa sempre l’obbiettivo di arrivare a questo periodo della stagione al massimo delle nostre potenzialità. Tutto ha portato fino a qui e di conseguenza siamo certi di poterci comportare nel modo migliore in corsa, perché possiamo contare su una formazione veramente competitiva e bilanciata, composta da atleti in grado di essere protagonisti al momento giusto e su ogni percorso».
Al via della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali ci saranno: Marco Bernardinetti, Danilo Celano, Pierpaolo Ficara, Viesturs Luksevics (LAT), Kaspars Sergis (LAT), Marco Tizza e Federico Vivas (ARG).
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