Nella gloriosa storia del Veloce Club Gianfranco Bianchin il 2019 rappresenta una pietra miliare in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni di attività. Una compagine sempre impegnata in prima fila nella promozione del ciclismo a 360 gradi che, nonostante l'età, continua ad essere un importante punto di riferimento, che è al passo con i tempi e non intende minimamente invecchiare.
Per festeggiare degnamente il mezzo secolo di vita il sodalizio presieduto da Stelio Pizzolato, che di recente è subentrato alla guida a Bonaventura Pizzolon, ha preparato una lunga ed interessante serie di appuntamenti che culminerà con l'organizzazione del classicissimo Trofeo Bianchin, la prestigiosa corsa riservata agli Elite agli Under, alla 50^ edizione e in programma a Ponzano Veneto (Treviso) domenica 22 settembre.
"Il Veloce Club Bianchin, nonostante i suoi 50 anni di storia, non vuole invecchiare - ha precisato Stefano Pizzolato - . Il nostro operato è incentrato su un programma che rappresenta un mixer di organizzazioni corse che con i suoi 40 iscritti si cimenta anche nelle varie gare riservate agli amatoriali. Per noi è un grande piacere ed onore collaborare con i vari gruppi del ciclismo, gli amici della bicicletta con interscambio di forze nell'organizzazione delle corse ma anche, grazie all'impegno dell'Amministrazione Comunale con la promozione nelle scuole. Siamo in prima fila anche quando si tratta di dedicare le attenzioni ad uno degli sport più belli e amati al mondo. Il motto a cui ci ispiriamo, così come lo è sempre stato per tutti i nostri predecessori, è sempre quello di 'essere più che apparire'".
"Le difficoltà generali, non solo economiche che tutti stiamo vivendo in questi anni - ha concluso il presidente - a volte ci scoraggiano ma ciò non toglie che ci proviamo sempre e con impegno a raggiungere gli obiettivi prefissati nella tradizione della nostra storia. Cinquant'anni di vita è un traguardo importante e bisogna onorarlo nel rispetto di tutti coloro che, in vari modi, hanno collaborato e collaborano senza alcune differenze. Tanto lavoro, tante preoccupazioni ma anche tante soddisfazioni. Noi amiamo lo sport, il ciclismo e il Veloce Club Bianchin".
La lunga serie delle attività e di collaborazione del sodalizio di Ponzano Veneto è iniziata il 27 gennaio scorso con la festa sociale e la cerimonia delle premiazioni dei protagonisti del 2018 e si concluderà dopo un centinaio di appuntamenti che compongono il calendario della provincia di Treviso, con la crono sociale finale stabilita il 29 settembre a Paderno di Ponzano.
Come è noto il Veloce Club è stato dedicato alla Memoria di Gianfranco Bianchin, il corridore professionista passista-scalatore nato a Nogare di Crocetta (Treviso) il 6 febbraio 1947 e deceduto tragicamente (pare per una congestione) in mare a Pescara il primo agosto del 1970 alla vigilia del Trofeo Matteotti. E' stato professionista nel 1969 e 1970 e ha difeso i colori della Griss 2000 e della Molteni. Tra le sue vittorie quelle al Giro della Toscana del 1970. Di rilievo i secondi piazzamenti centrati nel 1969 al Trofeo Cougnet, alla Coppa Sabatini e nel 1970 al Giro della Campania e al Gran Premio di Monaco. A loro vanno aggiunti anche i terzi posti conquistati nel 1969 alla Coppa Placci di Imola e al Gran Premio Campagnolo di Vicenza.
Il direttivo del Veloce Club Gianfranco Bianchin risulta così composto: Stelio Pizzolon (presidente); Andrea Massolin e Flavio Gasparetto (vicepresidenti); Antonella d'Incà, Nicola Bernardi e Sandro Bortoletto (segretari); Antonio Pizzolon, Guglielmo Rizzo, Isabella Toresan, Luigi Urdich e Stefano Zanatta (consiglieri).
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