GIUDICI. IL DISTINTIVO D'ORO PER L'ADDIO DI ANTONIO PEGORARO

NEWS | 20/02/2019 | 07:07
di Francesco Coppola

La brillante carriera tra i Giudici di Gara era iniziata nel lontano 1971 e dopo quasi 50 anni Antonio Pegoraro ha concluso l'attività che lo aveva visto impegnato nei vari settori della Federciclismo. A ringraziarlo nei giorni scorsi, con la consegna del Distintivo d'Oro, i colleghi ed i dirigenti della Fci in occasione del 47° Convegno Tecnico Regionale svoltosi a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. A formare Pegoraro nella sezione dei Giudici di Gara erano stati due personaggi emblematici della categoria e quando alla guida dello stesso settore c'erano i compianti Sante Silvestri ed il mitico Giovanni Rizzo.


Un impegno quello di Antonio che è proseguito non soltanto nel Veneto ma anche nel Friuli-Venezia Giulia e in Trentino-Alto Adige. "Ho sempre cercato di usare il buon senso nelle funzioni e nel rispetto dei regolamenti - ha osservato Pegoraro - e posso dire che sono andato d’accordo con tutte le componenti del ciclismo a cominciare da i direttori sportivi ed i corridori". Il commissario di gara trevigiano, quando era ancora in vigore la compatibilità, è stato anche direttore di corsa e di organizzazione occupandosi di appuntamenti a carattere internazionale e nazionale ed ha fatto parte del gruppo organizzativo della gloriosa Unione Ciclistica Giorgione.


Per alcuni anni Antonio ha organizzato a Castelfranco la celeberrima e spettacolare Coppa Adriana (valida per il campionato italiano a cronosquadre) sia a carattere nazionale che regionale. Tra gli appuntamenti da lui diretti con il maggior numero di concorrenti il Raduno Nazionale preparato dall'Uc Campigo dove avevano preso parte 2.500 atleti provenienti da tutta Italia. Pegoraro, quando le condizioni di compatibilità erano possibili, ha sempre offerto la propria disponibilità a collaborare con le segreterie delle società e delle varie Commissioni Regionali.

"Nella mia carriera di giudice di gara ho ricevuto tante belle soddisfazioni - ha osservato - a cominciare da subito da quelle del settore arrivo, svolto per 30 anni e poi alternato a quello di presidente di giuria. Per 20 anni sono stato referente per la provincia di Treviso e per la Commissione Regionale". Prima della nuova norma legata al Centro Studi, Pegoraro ha svolto i corsi per i nuovi colleghi e, ha precisato: "Sono molti tra loro che ancora in servizio mi ringraziano per come li ho indirizzati. Ho sempre cercato di rispettare e nel migliore dei modi il ruolo che mi era stato affidato con un comportamento collaborativo e costruttivo". "Adesso è arrivato il momento di restituire alla mia famiglia il tempo tolto - ha concluso - senza però dimenticare che sono a disposizione di chi ne dovesse avere bisogno".

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024