Federico Vivas è conosciuto come il “Pitbull”. Corre e vince masticando sempre un fiammifero, proprio come se fosse un pistolero western delle pellicole di Sergio Leone.
Argentino di Buenos Aires, il 22enne Vivas è uno sprinter puro ed è Campione Panamericano U23 in carica. Dopo l’approdo di Moncassin e la riconferma dell’elvetico Freuler, AMORE & VITA – PRODIR potrà contare su un tris molto pregiato per le volate 2019, una skill nella quale il team è stato un po’ carente in quest’ultima stagione dopo la deludente annata del velocista lettone Bogdanovics. E con grande esperto ed ex campione come Alessio Di Basco che sarà coach e supervisore proprio di questo reparto, ci sarà da aspettarsi grandi risultati.
Nel 2018 oltre al Campionato Panamericano (titolo vinto anche da Junior), ha ottenuto 15 successi tra Argentina ed altri paesi sudamericani, ed è stato fortemente voluto in squadra dal nuovo D.S. Volodymyr Starchyk che torna a dirigere il team dopo la parentesi 2018 alla Trevigiani di Mirko Rossato.
«Vivas è stato stagista alla Trevigiani nella passata stagione e si è messo in bell’evidenza ad ogni corsa – spiega Cristian Fanini – Starchyk ha grandissima fiducia il lui e ci ha convinti che era ciò di cui avevamo bisogno. C’è chi dice che è una ‘testa matta’ ma noi siamo abituati ad aver a che fare con sfide particolari e Vivas è una nostra grande scommessa per il 2019 e comunque sul suo talento – purissimo - non si discute. Poi, i suoi test sono davvero impressionanti ed i margini di miglioramento lo sono ancor di più. Quindi siamo molto entusiasti di accoglierlo in squadra dove avrà un ruolo molto importante a prescindere della giovane età. Infine voglio aggiungere che riprendiamo un argentino in squadra dopo quasi 30 anni e l’Argentina è una terra molto cara alla nostra famiglia, visto che parte della famiglia Fanini vive tutt’oggi in Argentina. Il primi ciclisti argentini sono arrivati in Italia grazie a mio papà e a suo zio Ivano a cavallo tra gli anni 70 ed 80 nell’allora team Fanini Mobiexport e furono guidati nei Giri d’Italia dilettanti e nei campionati del mondo. I primi argentini professionisti sono passati proprio dall’Amore & Vita, mi vengono in mente i più importanti come Daniel Castro, Alexandre, Benvenuti, Trillini, Mateseva, Frossasco e Haedo. Quindi per noi è decisamente una bella soddisfazione poter riavere in squadra un talento di questa nazione».
English version
Federico Vivas is known as the "Pitbull". He rides and wins always chewing a match, just as the famous gunslingers of the western movies of the director Sergio Leone.
Argentinean from Buenos Aires, the 22 year old Vivas is a pure sprinter and is the U23 Pan American Champion in charge. After the arrival of Moncassin and the reconfirmation of the Swiss Freuler, AMORE & VITA - PRODIR will be able to count on a very high quality set of sprinters for the 2019, a skill in which the team was a bit lacking in the last season after the disappointing season of Latvian sprinter Bogdanovics. But this year with the head coach and supervisor Alessio Di Basco the team will surely reach a step forward in terms of results.
In 2018, in addition to the Panamerican Championship, Vivas has obtained 15 successes between Argentina and other South American countries, and was strongly wanted in the team by the new D.S. Volodymyr Starchyk, who returns to lead the team after the 2018 break at team Trevigiani of former cyclist Mirko Rossato.
«Vivas has been a Trevigiani trainee last season and he has put himself in good evidence at every race he took part at - explains Cristian Fanini - Starchyk has great confidence on him and has convinced us that he was what we needed. Some say that he’s is a “crazy head” but we are used to dealing with particular challenges and Vivas is our big bet for 2019. Anyway his pure talent is not discussed. Then, his tests are really impressive and the margin of improvement is even bigger. So we are very excited to welcome him in the team, where he will play a very important role regardless of his young age. Finally I want to add that we are betting on an Argentine after almost 30 years. Argentina is a country very close to our family, since part of the Fanini’s family still lives in Argentina. The first Argentinean cyclists arrived in Italy thanks to my dad and his uncle Ivano in the 70’s and 80’s in the team Fanini Mobiexport. The first professional Argentineans have passed through the colors of Amore & Vita in the 90’s, I can remember the most important as Daniel Castro, Alexandre, Benvenuti, Trillini, Mateseva, Frossasco and Haedo so for us it’s definitely a great satisfaction to be able to line up in our roster a new talent coming from this nation».