Per la prima volta dopo tanti anni Gioele Bertolini festeggerà il natale a casa. Il 23enne biker e crossista della Selle Italia Guerciotti Elite, in questo periodo nel pieno dell'attività invernale, oggi starà in famiglia a Morbegno, nella sua Valtellina.
«Ho corso il 23 a Namur, ieri il cross della Vigilia a Lurago d'Erba, domani mattina partirò in direzione Svizzera dove mi aspetta un'altra gara. Ho deciso di rinunciare alla tappa di coppa del mondo di Zolder, che in passato mi è pesata un po' troppo, anche perchè sarei dovuto restare in Belgio dal 22 al 31 dicembre, visto che il 30 correremo a Diegem. Il mio obiettivo è arrivare in forma al Campionato Italiano del 12-13 gennaio e crescere fino a raggiungere il top al mondiale di Bogense, in Danimarca. Punto a migliorare il 6° posto ottenuto l'anno scorso».
Panettone o pandoro?
«Panettone. Sono uno che fortunatamente non ha particolari problemi di linea, posso concedermi qualche sfizio. Recentemente ho letto che Van der Poel mangia le patatine e la pasta col ketchup, non proprio piatti da atleta, proverò anche io a sgarrare dalla dieta e vediamo se nelle prossime gare rendo come lui (ride, ndr)».
Cosa vorresti trovare sotto l'albero?
«Ho sempre avuto la fortuna di avere più o meno tutto quello che volevo e quando ho bisogno di qualcosa posso concedermelo, qualsiasi dono riceverò sarà una piacevole sorpresa. Personalmente spero di regalarmi maggiore concretezza in termini di risultati. Voglio centrare più vittorie. Correndo contro gli agguerriti belgi e olandesi non è semplice, ma ci proverò come ho sempre fatto. Voglio alzare l'asticella sempre di più».
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