Il 2019 è l’anno di Fausto Coppi, ricorre il centenario della nascita avvenuta a Castellania il 15 settembre 1919 ma anche il 59° anniversario della immatura scomparsa avvenuta il 2 gennaio 1960 lasciando increduli e commossi milioni e milioni di appassionati.
Il mito, l’airone, il campionissimo Fausto Coppi verrà ricordato martedì 2 gennaio 2019 alle ore 9,30 con una messa in memoria a Ercole di Caserta e dedicata anche a tutti i ciclisti campani scomparsi e in particolare a Don Salvatore Gravina il 97enne ex parroco di Ercole deceduto lo scorso novembre che negli ultimi due anni aveva celebrato la messa in memoria del campionissimo. La figura di Don Salvatore verrà ricordata dall’ex sindaco di Caserta Gianpaolo Iaselli.
La messa verrà celebrata nella cappella privata Michitto - la famiglia di Donna Vittoria Michitto “first lady” di Giovanni Leone Presidente della Repubblica dal 1971 al 1978 - ubicata a 50 metri dal palazzo Antonucci in via S. Vito, 14 presso il quale il soldato Fausto Coppi, dal 1. Febbraio al 29 aprile del 1945, svolse le mansioni di attendente del tenente inglese Towell.
Il 30 aprile del 1945 l’ex caporale Fausto Coppi, con la bici regalatagli dal falegname Giuseppe D’Avino di Somma Vesuviana, partì da Ercole per risalire l’Italia devastata dalla guerra e rientrare finalmente a casa; riprenderà a correre e scriverà ancora gloriose pagine di grande ciclismo che gli valsero l’appellativo di “Campionissimo”.
Per rievocare il viaggio in bici di Coppi, nel 2019 si svolgerà la “Cas/Cas - Caserta/Castellania in bici – sulle strade del campionissimo” Lo ha confermato il sindaco di Castellania Sergio Vallenzona, il programma è in via di definizione, l’unica data ufficiale riguarda l’arrivo a Castellania che avverrà domenica 15 settembre, giorno del centenario della nascita di Coppi.
Per ricordare la permanenza di Coppi a Caserta all’esterno del palazzo Antonucci il 30 luglio del 2016, è stata deposta una lapide per iniziativa di un gruppo di appassionati guidati da Amedeo Marzaioli, Pasquale Ventriglia e Angelo Letizia e alla presenza del sindaco di Caserta Carlo Marino e di Castellania Sergio Vallenzona.
La celebrazione della messa è ormai diventato un appuntamento fisso per gli amanti delle “ due ruote” per tenere sempre vivo il ricordo e le imprese di un mito senza fine.
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