ULISSI: «HO VOGLIA DI RICOMINCIARE E DI VINCERE»

PROFESSIONISTI | 07/12/2018 | 07:09
di Pier Augusto Stagi

Senza bicicletta per 25 giorni. Vacanza di una settimana a Dubai, con Arianna e la piccola Lia. Da lunedì nuovamente in sella, per dare inizio a quella che per Diego Ulissi sarà la stagione numero dieci. «E per uno che ha ancora 29 anni sono davvero tante», ci dice il toscano residente da anni a Lugano.


«Ormai siamo un po’ svizzeri anche noi – dice a tuttobiciweb il corridore della UAE Emirates -. Abbiamo comprato casa, e da maggio siamo in una villetta in zona Cadro, un quartiere molto bello di Lugano. Stiamo bene, mia moglie si trova benissimo. Lia quest’anno andrà ancora all’asilo, ma dal prossimo settembre iniziano le scuole. Se sono vicino a Vincenzo? (Nibali, ndr): sono dalla parte opposta, ma ci troviamo spesso in allenamento. Ci sono giorni che sono con lui, con Fabio (Aru), con Enrico (Gasparotto), Domenico (Pozzovivo) e Dario (Cataldo): siamo proprio un bel gruppo».


Tutto è pronto: lunedì si comincia a fare sul serio, con il primo ritiro a Playa de La Pineda a Tarragona (dal 10 al 22 dicembre, ndr).
«È come il primo giorno di scuola, e credimi, ho sempre un po’ di emozione. Arrivi alla fine della stagione che sei stremato e non hai più voglia di vedere una bicicletta, ma dopo solo una settimana questa ti viene a mancare. Adesso mi sento prontissimo a ricominciare: ho proprio voglia».

Programmi?
«Quelli si faranno assieme con lo staff la prossima settimana. In linea di massima, però, dovrei correre due Grandi Giri (è molto probabile che corra il Giro e la Vuelta, ndr). Se farò il Giro di Spagna sarò molto contento, perché l’ho corso una sola volta in carriera (nel 2013, ndr) e penso che sia molto adatto alle mie caratteristiche. Ho ancora l’amaro in bocca per un secondo di tappa alle spalle di Joaquin Rodriguez (all’Alto de Naranco, sopra Oviedo, ndr) e mi piacerebbe poter vincere anche lì una tappa. Ricordo che dopo essere uscito dalla Vuelta sono andato molto bene e ho vinto in sequenza Milano-Torino, Emilia e Sabatini. In ogni caso la mia stagione dovrebbe cominciare in Australia, al Tour Down Under».

Cosa chiedi a questa stagione che sta per incominciare?
«Il team mi considera con un corridore vincente, quindi spero di non deluderli e vincere. La Sanremo? Magari, è una corsa pazzesca. Però anche le Ardenne…».

Dieci anni da professionista, 30 vittorie: quali quelle che hai più nel cuore?
«Le sei tappe del Giro sono in cima a tutto. D’altronde i bimbi crescono con il mito del Giro e sognano di poter un giorno essere lì a battagliare con i migliori. Di queste vittorie di tappa la più bella è quella di Asolo, che risplende luminosa. Poi c’è il Gp Montreal: grande corsa».

Dalla Svizzera alla Spagna, poi Natale…
«In Toscana. Torniamo a casa nostra. Natale a Empoli, dai genitori di Arianna, Capodanno a casa dei miei. Poi ai primi di gennaio si parte. C’è l’Australia e una stagione da vivere profondamente, senza tirare i freni».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vincitore due volte negli ultimi dodici mesi, nella tappa del Giro d’Italia a Siena  e a Parigi per il Tour de France, Wout van Aert continua a entusiasmare il pubblico del ciclismo che aspetta di vederlo tornare sulle strade fangose...


Un volto nuovo ma conosciuto per la Lidl-Trek: Andy Schleck entra nel team con il ruolo di Deputy Manager. Schleck lavorerà sia in ambito sportivo che commerciale dell'organizzazione, supportando ciclisti, personale e dirigenti. Tra i più affermati corridori dei Grandi Giri...


Uno dei momenti che ha lasciato i presenti alla presentazione della Vuelta España 2026 più sorpresi è stato indubbiamente l’omaggio che, una volta svelato il percorso della prossima edizione, gli organizzatori della corsa iberica hanno voluto tributare a Chris...


Finalmente anche per i ciclisti bresciani e di tutta Italia arriva Natale sotto forma di una grande notizia. Dopo anni di lavori, di snervante burocrazia, di furiose e a volte pretestuose polemiche c’è finalmente la parola fine alla querelle sul...


Se avessimo fatto questa stessa chiacchierata con Filippo Conca un anno fa, nella sua testa ci sarebbe stato il chiaro obiettivo del campionato italiano con il desiderio di far saltare il banco ad ogni costo. Era un sogno grande spinto...


Soltanto 500 metri. Da quota 342 metri a quota 388. Un dislivello di 46 metri. Una pendenza media dell’8, 5 percento. Una stilettata quasi iniziale al 12 percento, il tempo di respirare, una pugnalata finale all’11. Non è un muro,...


Dopo una "pausa tecnica" di alcuni anni, la Bici al Chiodo riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE. La prova dello scorso anno, con solo l'Incontro degli Ex Corridori,...


Radiocorsa torna questa sera alle 19 su Raisport puntando la sua attenzione su ciclocross e raduni spagnoli. Con Daniele Pontoni, CT azzurro di ciclocross, si parlerà delle ultime prove internazionali di Kortrijk e di Namur e del grande momento degli...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna proponendo tre argomenti attuali e interessanti. Potremo rivivere, infatti,  la Notte degli Oscar tuttoBICI, il tradizionale appuntamento che da oltre trent'anni...


Torna il Cross della Vigilia, che quest’anno festeggia la sua ventinovesima edizione, e si rinnova l’appuntamento con la giornata di ciclismo e di festa in ricordo di Giovanni Bartesaghi. La manifestazione, curata dai tanti amici di Giò e dalla SMO...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024