Le tradizioni, le buone tradizioni, sono sempre rispettate dall’Associazione CentoCantu’ che, da qualche anno, al termine della stagione, raduna rappresentanti al massimo livello di enti pubblici e una variata schiera di collaboratori e amici per una sorta di “cena del ringraziamento” per festeggiare la piena riuscita dell’arrivo del Giro di Lombardia nella città lariana.
E' un “mix” di qualità fra Como e Cantù che in serena amicizia, nella suggestiva ambientazione del Cenacolo S, Antonio di Cantù, in un clima informale con l’apprezzata offerta gastronomica di prodotti tipici della Valtellina con i tradizionali pizzoccheri – unanimemente apprezzati – in prima linea.
E i motivi per festeggiare per CentoCantù, oltre alla pregevole conclusione della classicissima di chiusura nello splendido scenario del Lario, sono confluiti pure nella medaglia di bronzo mondiale conquistata da Alessandro Fancellu nella prova su strada juniores ai mondiali di Innsbruck, esponente del C.C. Canturino, ultracentenaria società con intimi e strettissimi legami con CentoCantù rappresentati dal doppio e condiviso presidente, il volano sempre in moto delle varie iniziative, Paolo Frigerio. Fancellu è pure il destinatario del prossimo premio Fair-Play del Panathlon.
Già però il mirino è collimato sul 2019 anno in cui la corsa rosa, il Giro d’Italia, percorrerà le medesime – note e gloriose - strade del finale del Giro di Lombardia per una sinergia di successo nei diversi ambiti.
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