A&V PRODIR, C'È IL RITORNO DI CELANO

MERCATO | 27/10/2018 | 11:48

E’ lo scalatore lucano Danilo Celano il primo vero grande rinforzo per il 2019 di AMORE & VITA | PRODIR. Aveva lasciato il team di Ivano e Cristian Fanini a Luglio della scorsa stagione, dopo un anno e mezzo ricco di gioie e risultati. Sicuramente il più significativo quello ottenuto - grazie ad un eccezionale prova di forza - al Giro dell’Appennino 2017. Ma vanno ricordate anche le vittorie nella classifica di miglior scalatore al Coppi e Bartali (2017) ed al Tour of Alberta (2016), oltre ad ulteriori prestazioni magistrali suggellate da prestigiosi piazzamenti nella top 10 in gare di spicco come il Tour of the Alps e molte altre.


Aveva lasciato A&V nella più totale armonia e soprattutto nella soddisfazione generale del management, per andare in Spagna, alla Caja Rural, con l’obbiettivo di correre la Vuelta, inseguendo il sogno cercare di essere protagonista di una tappa di montagna. Purtroppo l’esperienza spagnola non ha portato i risultati sperati e dopo una stagione vissuta decisamente fasi alterne (dove comunque si è messo sempre a disposizione della squadra e più volte lo si è visto protagonista di fughe), Celano ritorna da coloro che per primi hanno creduto in lui e lo avevano lanciato.


 

Il ritorno di Danilo Celano e viene accolto con ancor più soddisfazione da Cristian Fanini che gli ha riaperto le porte del team e tenterà di rilanciarlo.

“Con Danilo siamo sempre rimasti in contatto in questi mesi e quando ho saputo che non sarebbe rimasto alla Caja Rural mi sono subito reso disponibile. Ci siamo incontrati ed in 5 minuti abbiamo subito trovato l’accordo. Abbiamo piena fiducia nelle sue capacità – spiega Fanini – e per lui questo non rappresenta un passo indietro (anche se per tanto potrebbe sembrarlo) ma significa una nuova e diversa opportunità per far capire a tutti ancor di più che con l’ambiente giusto ed una squadra a sua disposizione può davvero essere uno degli scalatori più forti che ci sono oggi in circolazione. Personalmente reputo Danilo un fuoriclasse assoluto in salita, è un corridore che ci ha regalato vittorie strepitose in passato e siamo più che certi che lo farà ancora. Forse in Spagna non ha trovato la sua giusta dimensione ed è per questo che il suo rendimento è stato indubbiamente al di sotto delle aspettative. Siamo davvero orgogliosi di riabbracciarlo e di rivederlo presto in gara con la nostra maglia e questo rappresenterà non solo per lui ma anche per noi una grandissima sfida. Noi siamo Amore & Vita e da sempre viviamo il ciclismo tentando di lanciare nuovi talenti o di rilanciare quelli che si sono persi per qualche vicissitudine. Con Celano eravamo riusciti a compiere il primo step e adesso siamo pronti a ricommettere su di lui per portare a termine il secondo. Tra l’altro il corridore stesso ha fatto richiesta all’UCI di mantenere il passaporto biologico, così che quando arriveranno i risultati (e sono certo che arriveranno) nessuno potrà storcere il naso o fare illazioni di alcun genere”.

 

Molto soddisfatto e determinato è anche Celano stesso che replica: “Sono davvero felice di tornare a vestire questa maglia con la quale lo scorso anno ho colto le vittore più belle della mia carriera. Ringrazio la famiglia Fanini per la fiducia e vedrò di ripagarli cercando di rivincere una grande corsa in Italia. A dire il vero avevo anche diverse altre proposte ma so che qui posso esprimermi al meglio e appena ho parlato con Cristian ho capito che era la scelta più giusta per me. Quindi vestirò di nuovo la maglia di Amore & Vita – Prodir con immenso onore e sono determinatissimo a lasciare il segno perché il 2019 sarà sicuramente l’annata chiave per la mia carriera” conclude Celano.

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COMMENTI
complimenti significativo questo rientro
27 ottobre 2018 19:08 daniele01
per me Fanini a fatto una grande cosa a riprendere Celano uno che vince a solo il giro dell'appennino non può che prima o poi diventare un grande!!! e lui è già tra i 5 corridori in salita almeno nelle corse di un giorno. bravi entrambi e in bocca al lupo

Lo scalatore fantasma
27 ottobre 2018 23:56 pickett
Quest'anno l'ho seguito con grande curiosità al Giro del Portogallo,in una corsa a tappe che presentava un percorso montagnoso e un campo di partecipanti mediocrissimo.Aveva inoltre la libertà assoluta di fare la sua corsa e di giocare le sue carte.Haimé,é stato assolutamente inesistente;il nulla sposato al nulla.Nelle tappe importanti é sempre arrivato dopo che aveva sbaraccato anche l'omino che vendeva i gelati.Ha provato un paio di fughe da lontano nelle tappe facili ed é stato brutalmente staccato di ruota da corridori sconosciuti.Auguri...

Pickett
28 ottobre 2018 14:37 Davedebresk
Pickett solo un nik e non un nome e cognome per poter fare dei commenti del genere. Inanzitutto seguo questo ed altri corridori italiani emersi “tardi” da anni e posso dire che dall estesto celano quest anno ha ok fatto una stagione sottotono stagione dove ha davvero corso poco . Per il giro del portogallo che tanto nonini tu l ho seguito durante il mese di agosto con attenzione e dopo la 1 tappa la caja rural ha vestito la maglia di leader per 3/4 tappe , tappe dove l intera squadra ha lavorato dai primi km per poter proteggere la maglia. Le restanti tappe? Beh devo dire che a differenza di quello che dici te gli avversari e il livello mi sembrava di primissimo piano basti vedere l unica squadra italiana presente (ms tina focus) che tranne sulle piatte tappe hanno fatto in salita una figuraccia giungendo ultimi a 5 ore nella classifica squadre questo proprio per il gran livello della corsa portoghese. Detto questo sarebbe opportuno aspettare prima di sparar m... contro corridori italiani visto che siamo i primi a criticare corridori italiani, movimento italiano e ct italiani.
Detto questo faccio gli auguri all atleta e alla societa mi auguro che presto possa smentire gente come te.
Davide Brescini

Colpo di mercato!
28 ottobre 2018 15:02 Observant
Bel colpo del team Fanini, la prossima stagione leggeremo spesso il nome di questo ragazzo

Caro Davide
28 ottobre 2018 16:38 pickett
Non ho assolutamente sparato m...,né ho offeso nessuno.Rileggiti il mio commento.Semmai sei tu ad essere poco simpatico usando l'espressione"gente come te".Io ho semplicemente detto che il rendimento di Celano alla Volta a Portugal é stato nullo.Lo ribadisco e lo sottolineo,perchè é la pura e semplice verità.Per fortuna che l'anno scorso doveva fare il capitano alla Vuelta...Non é che perché un corridore é tuo amico io sono obbligato a parlarne bene.Quanto al livello del Giro del Portogallo,invito tutti a rileggere la starting list.Quando scrivi che il livello era di primissimo piano fai dell'umorismo involontario.

Non voglio entrar nel merito...
28 ottobre 2018 17:43 lele
..il Giro del Portogallo è sempre stata una gara a sè per il fatto che i corridori, prevalentemente portoghesi vanno come le “ventole” e lo fanno notoriamente solo in Portogallo.
Pertanto non mi sembra la gara ideale per mettersi in mostra, eventualmente per sopravvivere ed arrivare all’arrivo.
“Il nulla sposato al nulla” non mi sembra un complimento.
Rimani dietro il tuo nickname e rimani pure banale nei tuoi commenti.
Daniele Schena

Cari signori
28 ottobre 2018 19:54 IngZanatta
La stagione di Celano e' stata molto deludente, non si puo' affermare il contrario. La stessa Caja Rural non mi risulta abbia tentato di trattenerlo. Detto ciò, spero vivamente che Danilo ritrovi le motivazioni e la condizione che gli hanno permesso di fare bene due anni fa. Saluti a tutti.

Pickett
29 ottobre 2018 07:26 Davedebresk
Te l ho detto io e te lo sottolineano tutti coloro che di ciclismo almeno un pizzico se ne intendono. Se fai commenti abbi almeno l accortezza di informarti un po. Tanto per farti un esempio la volta a portugal 2018 è stata vinta da raul alarcon che sicuramente a te non dice nulla ma questo corridore ha vinto come detto l edizione 2017 e 2018 . Nel 2017 ha anche vinto la 3 e ultima tappa (arrivo in salita di oltre 15km)e la generale della vuelta asturia staccando miseramente di oltre 30” nairo quintana che esattamente 8GIORNI dopo parti a un giro d italia per concluderlo in 2*posizione. Detto cio non mi pare ci sia gente sconosciuta.
Per il sign. Zanatta ripeto e ribadisco che la stagione di Celano nel 2018 è stata sottotono e non si puo affermare il contrario come dici te ma se al primo anno storto siamo i primi ad attaccare i corridori non siamo noi per primi dei gran tifosi.. a questo punto potremmo sbizzarrirci anche sulla stagione si Fabio Aru che sicuramente aveva molto piu da dimostrare di Celano quest anno.
Spero che entrambi nel 2019 possano ritrovare i successi e i risultati ottenuti in passato.
Buon ciclismo a tutti

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