Protagonista al Tour of Guangxi, Rigoberto Uran sta affrontando con grande curiosità la sua avventura in Cina insieme ai compagni della Ef Drapac. «Sono contento di come sia andata la mia stagione» racconta il 31enne colombiano, quest'anno vincitore di una tappa al Giro di Slovenia e di una alla Oro y Paz. «Sono felice di chiudere l'anno in Cina, è importante che siamo qui con la EF così i cinesi imparano l'inglese (ride, ndr). Battute a parte è bello portare il ciclismo anche qui. Questo paese è una potenza, è enorme e diversissimo dal mondo a cui siamo abituati, mi affascina. Le vacanze? Le trascorrerò in Colombia, con la mia famiglia. Penserò a riposarmi e mi dedicherò alle mie attività extraciclistiche, come i meeting motivazionali che organizzo per alcune compagnie del mio paese. Il ciclismo è uno sport di squadra ed è una metafora perfetta per un team building aziendale».
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