16 vittorie più 68 piazzamenti individuali nella top ten, 4 maglie di leader e 2 successi nella classifica a squadre sono i numeri che riassumono la stagione 2018 della Trevigiani Phonix Hemus 1896. I 15 giovani che hanno sfoggiato le maglie bianco-celesti della storica formazione trevigiana sono stati protagonisti in tutte le corse a cui hanno partecipato in giro per il mondo, sia tra gli under 23 che con i professionisti. Alessandro Fedeli, che è prossimo al salto di categoria con la Delko Marseille, è andato a segno tre volte cogliendo successi importanti come il Gran Premio Liberazione, il Trofeo Edil C e la tappa regina del Giro della Valle d’Aosta. Non da meno è stato il compagno marocchino Abderrahim Zahiri così come i bulgari Stanimir Cholakov e Mihail Mihaylov, entrambi a quota tre vittorie stagionali. Due perle le ha conquistate l’argentino Nicolas Tivani, una a testa per lo spagnolo Manuel Peñalver e il panamense Cristoff Jurado.
«Siamo soddisfatti del lavoro svolto, per quanto ottenuto devo ringraziare tutto lo staff e gli sponsor che hanno creduto in questo progetto Continental, che ci ha permesso di raggiungere traguardi prestigiosi e di farci conoscere in tutti i continenti. Nel nostro piccolo abbiamo fatto grandi cose, sono orgoglioso di questo fantastico gruppo» tira le somme il team manager Mirko Rossato.
«È stata un’annata positiva. Siamo contenti di quanto abbiamo raccolto e di come sono cresciuti i nostri corridori. Più di uno ha colto successi importanti e passerà professionista - commenta il presidente dell’UC Trevigiani Ettore Renato Barzi. - Per il futuro abbiamo già annunciato l’abbinamento con la formazione di Angelo Baldini che nel 2019 si chiamerà Sangemini Trevigiani Mg K Vis e sarà tesserata in Italia. Avremo un gruppo altrettanto competitivo con giovani interessanti pronti a mettersi alla prova con i grandi del ciclismo».
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