Alessandro Fancellu sul podio del Campionato del Mondo su strada di Innsbruck. Il comasco di Binago, 18 anni del Club Ciclistico Canturino 1902, è stato fra i grandi protagonisti nel finale di una corsa durissima e tiratissima, oltre 43 la media del vincitore il fenomeno belga Remco Evenepoel.
"Fantastico salire sul podio di una prova iridata- ha commentato Fancellu subito dopo aver tagliato il traguardo. Lo svizzero Balmer ha cercato di anticiparmi in tutti i modi, ho dato tutto quello che avevo per stargli a ruota poi in volata sono riuscito a passarlo a pochi metri".
Alessandro Fancellu ha compiuto una grande impresa correndo col cuore e grande passione. Ha tenuto testa ai migliori atleti della categoria juniores e ha colto l'attimo fuggente all'ultimo giro saltando sulla ruota di Balmer, per poi assicurarsi una medaglia che vale oro.
"Non ci speravo, prima della partenza il cittì mi aveva raccomandato di entrare in qualche fuga prima del circuito finale a Innsbruck, ma i tedeschi sono stati bravi a tenere alta la velocità in modo che nessuno prendesse l'iniziativa".
Quando hai capito che potevi andare a medaglia.
"All'ultimo giro sono scattato senza più voltarmi e soltanto Balmer è riuscito a starmi a ruota. Insieme abbiamo affrontato l'ultimo tratto prima del gran premio della montagna, poi in discesa abbiamo cercato di raggiungere il tedesco, ma in vano. Agli 800 metri l'elvetico è scattato con decisione, ma tenevo troppo a questa medaglia per lasciarlo andare".
Tre successi in questa stagione, la partecipazione anche ai Campionati Europei nella Repubblica Ceca e alla Corsa della Pace con la Nazionale Italiana. Il prossimo anno passerà tra gli Under 23 nella squadra Continental Polartec Kometa della fondazione Contador e del team manager Ivan Basso.
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