La tanto attesa vittoria di Jakub Mareczko (Wilier Triestina) è arrivata all’epilogo del Tour of China II 2018 con una volata in cui ha potuto finalmente esprimersi al meglio. Dopo la rovinosa caduta durante lo sprint intermedio nel corso della quinta tappa del TOC I con Matteo Malucelli, il velocista prossimo a passare alla CCC ha dovuto rinviare di qualche giorno il tentativo buono per rompere il digiuno che durava dallo scorso aprile, peraltro dopo la lunga assenza dalle corse durante l’estate.
Ecco le sue impressioni a caldo poco prima della premiazione. A fondo pagina il file audio da ascoltare.
Eri venuto qui per ritrovare il ritmo in corsa e per ritornare alla vittoria, che è arrivata all’ultima tappa, quanto sei felice?
«È una bella soddisfazione visto che sin dal primo giorno ho fatto una grande fatica perché sono stato assente parecchio dalle corse. Ma finalmente oggi sono riuscito a trovare il giusto colpo di pedale per vincere la tappa».
Come è stata la volata?
«Un po’ caotica nel finale, ma sono riuscito a partire ai -200 metri come mio solito e finalmente sono riuscito a fare una volata come si deve».
Dopo un buon inizio con un secondo posto sei stato protagonista di una brutta caduta
«Sì, la maggior parte dei giorni è stata condizionata dalla caduta dove sono stato coinvolto. Ma sono riuscito a recuperare per la fine della competizione e finalmente oggi sono riuscito a dare il meglio».
Con che spirito ritorni in Italia per affrontare il resto della stagione?
«Sicuramente questo successo mi dà morale per le prossime corse. La squadra mi ha messo in calendario la partecipazione a Taihu Lake perciò cercherò di arrivare là competitivo per ottenere qualche vittoria anche in quella corsa».
Qual è stato il tuo primo pensiero dopo questa vittoria, magari una dedica particolare?
«Di sicuro la dedico alla squadra che mi ha sostenuto in questi giorni e alla mia compagna che mi è stata vicino in questo lungo periodo di assenza dalle gare».
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