Alejandro Valverde, Nairo Quintana ed il manager della Movistar Eusebio Unzue hanno incontrato questa mattina la stampa nel giorno di riposo della Vuelta.
«Non mi fanno male le critiche, mi fanno male le gambe. Ed è per questo che non attacco. Quando dai il massimo, non puoi dare di più. In questa corsa mi sento bene, ma non sono superiore agli altri. In altre occasioni, quando potevo attaccavo, stavolta non posso farlo, anche se sto pedalando ad alto livello» ha spiegato con una nota polemica Nairo Quintana.
«Non deve essere un dramma se non abbiamo la maglia di leader, perché ognuno di noi ha sempre dato il massimo. Stiamo disputando una grande Vuelta ed è questo che è importante. Abbiamo eliminato avversari come De la Cruz e Buchmann, dobbiamo continuare così. La Movistar vuol vincere la corsa e non importa se a vincere sarò io o Nairo» ha spiegato Alejandro Valverde.
E sulla crono di domani Quintana aggiunge: «La vittoria finale è una possibilità concreta. Io e Valverde siamo sempre stati in perfetta sintonia: la crono di domani chiarirà molte cose e io comunque sono pronto ad aiutarlo se sarà in posizione migliore della mia».