Una corsa per rievocare il ciclismo dei pionieri, quello fatto di lealtà e sacrificio. Questo week end andrà in scena la terza edizione della ciclostorica La Vinaria, ispirata alle gare di inizio novecento, pronta ad attraversare la Toscana in stile vintage.
«Scopo della corsa è quello di riscoprire gli antichi valori del ciclismo: lealtà, amicizia, sacrificio. Questo sport è una metafora della vita, perché ci sono salite, discese, cadute rovinose e ripartenze» spiega Roberto Lencioni detto "Carube", conosciuto per essere stato lo storico meccanico di grandi campioni, in particolare di Mario Cipollini.
L’appuntamento è per domenica 26 agosto quando, dalle ore 8.30 con raduno al mercato di Marlia e partenza alle ore 8.45 dalla villa La Badiola di San Pancrazio, le strade della Piana saranno attraversate da corridori in sella a biciclette storiche. La corsa, che si ispira all’Eroica e al ciclismo classico del '900 dove i ciclisti, più che atleti erano pionieri, rappresentanti di uno sport duro ma in grado di creare atleti veri e leali, sarà anticipata sabato 25 agosto a partire dalle ore 16 al Mercato di Marlia da una mostra mercato di materiale vintage, esposizioni di auto e moto d’epoca, degustazioni e una cena.
Due sono i percorsi con cui è possibile mettersi alla prova: quello corto di 48,12 km, dislivello di 735 metri e altitudine 331 metri sul livello del mare, e quello lungo di 83,40 km, dislivello 1.458 metri e altitudine 336 metri sul livello del mare.
La Vinaria parte dalla Villa La Badiola a San Pancrazio per raggiungere le Mura Urbane di Lucca e, dopo aver percorso “l’arborato cerchio”, sale fino ad Aquile, attraversando la Maulina. Scende quindi per poi risalire sulla costa delle Pizzorne da Matraia a San Gennaro attraversando paesi come Valgiano, San Pietro a Marcigliano, Petrognano, Sant’Andrea in Caprile e Tofori per poi scendere visitando la famosa quercia di Pinocchio a San Martino in Colle e pedalando in direzione di Porcari e la sua “Torretta”. Da qui raggiunge Segromigno in Monte con le sue ville e torna alla Villa La Badiola per la fine della manifestazione.
L’organizzazione assegnerà il trofeo “Luciano Berruti” alla memoria dello storico volto dell’eroica, scomparso lo scorso anno. Sarà assegnato alla bicicletta più bella simile a quella di Berruti, cioè con un unico cambio e freno, che parteciperà a “La Vinaria”.
Le iscrizioni sono ancora aperte. In loco saranno possibili il giorno sabato 25 agosto dalle 15 alle 19 e domenica 26 agosto dalle 6.30 alle 8.30. Per saperne di più vi rimandiamo al sito ufficiale della manifestazione: www.lavinaria.it.
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