Edoardo Affini, 22 anni domani, mantovano della formazione olandese SEG Racing Academy, è il nuovo Campione d'Italia della categoria Under 23. L'azzurro, reduce da un bellissimo Giro d'Italia dove ha vestito la maglia rosa vincendo il cronoprologo di Forlì, si è imposto per distacco sul traguardo di Taino, nel Varesotto. Sul podio del campionato italiano, che ha assegnato il Trofeo Corri per la Mamma/Trofeo Giuseppe Giucolsi a.m./Coppa dei Laghi Trofeo Almar U23, sono saliti Alberto Dainese (Zalf Euromobile) e Michele Corradino (Mastromarco).
Un regalo di compleanno più bello Edoardo Affini: “Sono molto felice per questo successo che ho desiderato tanto – ha dichiarato Affini a fine gara - La gara non si era messa bene ma abbiamo tenuto duro e siamo riusciti a recuperare un gruppo di avversari molto numeroso che a metà corsa sembrava aver segnato la differenza fra i migliori di giornata».
Affini ha corso con intelligenza, sfruttando il lavoro delle altre squadre. Una condotta di gara obbligata visto che al via era da solo. Affini milita infatti in una squadra straniera ed è il solo corridore italiano fra tanti olandesi e inglesi che compongono il suo team che ha sede in Olanda.
Affini è rientrato tra i primi ad una cinquantina di chilometri dall’arrivo. Poi i migliori si sono selezionati con una serie di scatti finchè sono rimasti a condurre in quattro: Pasquale Abenante (Zalf Euromobil), Matteo Baseggio (Work Service); Yuri Colonna (Petroli Firenze) e Edoardo Affini (Seg Racing Academy). Abenante ha provato più volte a staccare gli avversari ma a cinque chilometri dall’arrivo è stato Affini a piazzare lo scatto decisivo.
Il vincitore del prologo al Giro d’Italia Under 23 ha spiegato che non è stata facile: «Solo al terzo scatto sono riuscito a staccare gli avversari”, ha spiegato il vincitore che per prima cosa ha abbracciato Caterina, sua sorella. E’ proprio la sua famiglia il miglior portafortuna del neo campione tricolore: “Sono venuti al Giro ed ho vinto il prologo. Poi sono venuti a Taino e ho vinto il titolo di campione italiano». Dunque l’abbraccio a Caterina ci sta tutto. Prossimo obiettivo del campione italiano? «Il bis a cronometro», un obiettivo dunque alla portata del marcantonio lombardo a pedali.
Ordine d'arrivo
km.174 in 4h 15'58 media/h 40.927
1 AFFINI Edoardo SEG Racing Academy
2 DAINESE Alberto Zalf Euromobil Désirée Fior 9"
3 CORRADINI Michele Mastromarco Sensi Dover
4 MOZZATO Luca Dimension Data for Qhubeka
5 COLNAGHI Andrea Team Palazzago
6 BASEGGIO Matteo Work Service Videa Coppi Gazzera
7 MAZZUCCO Fabio Ita - Trevigiani Phonix Hemus 1896
8 MESSIERI Francesco Big Hunter Seanese Beltrami 19"
9 FURLAN Matteo Iseo Serrature Rime Carnovali 24"
10 PICCOLO Simone Namedsport Rocket
11 SCARONI Cristian Petroli Firenze Maserati Hopplà
12 DI FELICE Francesco Delio Gallina Colosio Eurofeed
13 BERTONE Filippo Viris L&L Sisal Matchpoint
14 FARESIN Edoardo Francesco Zalf Euromobil Désirée Fior
15 FEDELI Alessandro Ita - Trevigiani Phonix Hemus 1896
16 COLNAGHI Luca Ita - Sangemini MG.Kvis Olmo Vega
17 LONARDI Giovanni Zalf Euromobil Désirée Fior
18 PESENTI Thomas Beltrami TSA Artgon 18 Tre Colli
19 COVI Alessandro Team Colpack 33"
20 GANDIN Stefano Work Service Videa Coppi Gazzera